Galano, ancora panchina: che succede? Per Grosso non è più inamovibile
08.04.2018 21:00 di Giosè Monno articolo letto 113 volte
foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Un avvio di stagione da incorniciare, i tredici gol nel girone d'andata sono lì a sottolinearlo. Cristian Galano è passato in poco tempo dal "vero uomo in più di questo Bari" a "che fine ha fatto il Robben della Puglia". Pur non essendo un attaccante di razza, il fiuto del gol non gli manca affatto, per questo motivo è diventato il vero mistero di questo Bari.
Che succede a Cristian Galano da qualche mese a questa parte? Problema fisico o psicologico? Il rapporto con il tecnico Fabio Grosso non è idilliaco, diciamolo chiaramente. Qualcosa tra i due si è rotto qualche tempo fa. Tutto nasce probabilmente dalla sfida con la capolista Empoli, dove il furetto foggiano, sino a quel momento indispensabile nell'economia dell'attacco, venne estromesso dal'undici titolare. Quell'episodio potrebbe aver segnato il proseguo dell'attaccante che, chiamato in causa, non è più riuscito ad esprimersi ai massimi livelli.
Assente, svogliato, mai incisivo come i tifosi si erano abituati a vederlo, ovvero indiavolato con le sue sgroppate fino in fondo per poi infilare i portieri avversari, risolvendo anche match complicati. La domanda sorge chiara e netta, e nasce dal dispiacere nel vedere quasi totalmente spento un giocatore che ha grinta da vendere ma una personalità fragilissima. Cristian Galano ha dispensato nemmeno troppo tempo fa numeri interessanti e prodezze da campione. Grosso però sembra proprio si stia convincendo che è giunto il momento che anche Galano si fermi per dare spazio a chi sta dimostrando di avere una forma migliore.
08.04.2018 21:00 di Giosè Monno articolo letto 113 volte
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Un avvio di stagione da incorniciare, i tredici gol nel girone d'andata sono lì a sottolinearlo. Cristian Galano è passato in poco tempo dal "vero uomo in più di questo Bari" a "che fine ha fatto il Robben della Puglia". Pur non essendo un attaccante di razza, il fiuto del gol non gli manca affatto, per questo motivo è diventato il vero mistero di questo Bari.
Che succede a Cristian Galano da qualche mese a questa parte? Problema fisico o psicologico? Il rapporto con il tecnico Fabio Grosso non è idilliaco, diciamolo chiaramente. Qualcosa tra i due si è rotto qualche tempo fa. Tutto nasce probabilmente dalla sfida con la capolista Empoli, dove il furetto foggiano, sino a quel momento indispensabile nell'economia dell'attacco, venne estromesso dal'undici titolare. Quell'episodio potrebbe aver segnato il proseguo dell'attaccante che, chiamato in causa, non è più riuscito ad esprimersi ai massimi livelli.
Assente, svogliato, mai incisivo come i tifosi si erano abituati a vederlo, ovvero indiavolato con le sue sgroppate fino in fondo per poi infilare i portieri avversari, risolvendo anche match complicati. La domanda sorge chiara e netta, e nasce dal dispiacere nel vedere quasi totalmente spento un giocatore che ha grinta da vendere ma una personalità fragilissima. Cristian Galano ha dispensato nemmeno troppo tempo fa numeri interessanti e prodezze da campione. Grosso però sembra proprio si stia convincendo che è giunto il momento che anche Galano si fermi per dare spazio a chi sta dimostrando di avere una forma migliore.