Attacco in ripresa: la spinta dei vecchi e l'entusiasmo del nuovo. Parterre ricco nel momento più decisivo
L'attacco del Bari sbrocca di salute e soluzioni. E quale notizia migliore in vista dei prossimi playoff.
Al ritrovato Nenè, autore di ben cinque gol negli ultimi quaranta giorni, si è aggiunto uno Floro Flores in forma smagliante, che ha saputo ritrovare la via della rete contro il Perugia dopo aver già deliziato il palato dei suoi sostenitori con l'assist decisivo nel pareggio di Palermo. La forma dell'ex Sassuolo è vicina ad essere quella sperata ed inseguita durante tutta la stagione. Che ora entra nel vivo.
A dare manforte, è tornato giusto in tempo Franco Brienza, rientrato dopo settimane difficili e pronto - oltre che deciso - a dare il proprio prezioso contributo. Sul suo talento mister Grosso conta e conterà tantissimo. In gare come quelle che attendono i biancorossi, la fantasia e l'imprevedibilità del veterano Ciccio torneranno utili eccome.
A garantire maggiore brio (e sostanza) all'attacco del Bari ci potrebbe pensare Andrada, catapultato dalla panchina alle prime pagine di tutti i giornali che trattano la materia biancorossa. Un salto in alto inaspettato ma opportuno, onorato da un gol che manco il miglior Messi. Così, dopo i tre mesi di apprendistato, l'ex River Plate si è di fatto gettato nella mischia, candidandosi ad un ruolo ben più centrale rispetto a quello sin qui ricoperto.
Qualora non bastasse, a completare un parterre già ricco, il sempre più positivo Cissè e i redivivi Kozak, Improta e Galano, per una batteria di attaccanti di tutto rispetto. Per certi aspetti, un autentico lusso, che mister Grosso dovrà saper gestire e sfruttare al massimo per il raggiungimento di un obiettivo difficile ma alla portata.
di Andrea Dipalo
fonte tuttobari.com
L'attacco del Bari sbrocca di salute e soluzioni. E quale notizia migliore in vista dei prossimi playoff.
Al ritrovato Nenè, autore di ben cinque gol negli ultimi quaranta giorni, si è aggiunto uno Floro Flores in forma smagliante, che ha saputo ritrovare la via della rete contro il Perugia dopo aver già deliziato il palato dei suoi sostenitori con l'assist decisivo nel pareggio di Palermo. La forma dell'ex Sassuolo è vicina ad essere quella sperata ed inseguita durante tutta la stagione. Che ora entra nel vivo.
A dare manforte, è tornato giusto in tempo Franco Brienza, rientrato dopo settimane difficili e pronto - oltre che deciso - a dare il proprio prezioso contributo. Sul suo talento mister Grosso conta e conterà tantissimo. In gare come quelle che attendono i biancorossi, la fantasia e l'imprevedibilità del veterano Ciccio torneranno utili eccome.
A garantire maggiore brio (e sostanza) all'attacco del Bari ci potrebbe pensare Andrada, catapultato dalla panchina alle prime pagine di tutti i giornali che trattano la materia biancorossa. Un salto in alto inaspettato ma opportuno, onorato da un gol che manco il miglior Messi. Così, dopo i tre mesi di apprendistato, l'ex River Plate si è di fatto gettato nella mischia, candidandosi ad un ruolo ben più centrale rispetto a quello sin qui ricoperto.
Qualora non bastasse, a completare un parterre già ricco, il sempre più positivo Cissè e i redivivi Kozak, Improta e Galano, per una batteria di attaccanti di tutto rispetto. Per certi aspetti, un autentico lusso, che mister Grosso dovrà saper gestire e sfruttare al massimo per il raggiungimento di un obiettivo difficile ma alla portata.
di Andrea Dipalo
fonte tuttobari.com