Non è un diritto acquisito quello di pretendere a tutti i costi il Bari in serie A. Città più blasonate del Bari arrancano in serie inferiori da anni ed anni ormai rassegnate. Ma fra i diritti di una città come Bari, oltre ad un Palazzo di Giustizia che non faccia acqua, c'è anche quello di avere una società di calcio con a capo un Presidente serio e non un avventuriero che studi alchimie al limite del lecito per tentare fortuna nel calcio di cui non ha contezza e competenza per sua stessa ammissione.. Ed ora che ci hanno sbattuti fuori dai play-off già ai preliminari, battuti da un Citta...della che è un paesino in provincia di Padova, possiamo/dobbiamo parlarne liberamente per evitare di iniziare un nuovo campionato all'insegna dell'approssimazione col rischio di essere di nuovo fatti fuori per una inadempienza amministrativa (e non finisce qui) che ha fatto cadere nel ridicolo la società per come ha gestito il ricorso, ma anche la stessa città capoluogo di Regione, nonchè città metropolitana col sindaco Decaro presidente dell'ANCI (Associazione Nazionale Comuni d'Italia). Più che un Decaro, Bari meriterebbe un maggior Decoro e rispetto da parte di chi 'prende in mano' una istituzione della città (la squadra del Bari calcio, per i baresi è un'istituzione) e cerca di approfittarne per tentare un'avventura.
In questi giorni leggeremo articoli su giornali del fallimento morale del Bari con i giocatori stessi delusi per essere stati defraudati di due punti guadagnati sul campo per colpa grave della società che si è arrampicata sugli specchi per giustificare la sua negligenza nel non aver saputo trovare in tempo i fondi per pagare i contributi. Non si può continuare con questa estenuante rincorsa alla ricerca di un Presidente arricchitosi chissà come che sfrutti il buon nome di una città come Bari per sfruttare una opportunità di guadagno e di notorietà personale. Abbiamo bisogno di un Presidente serio della cui probità il sindaco della città deve esserne il garante.
In questi giorni leggeremo articoli su giornali del fallimento morale del Bari con i giocatori stessi delusi per essere stati defraudati di due punti guadagnati sul campo per colpa grave della società che si è arrampicata sugli specchi per giustificare la sua negligenza nel non aver saputo trovare in tempo i fondi per pagare i contributi. Non si può continuare con questa estenuante rincorsa alla ricerca di un Presidente arricchitosi chissà come che sfrutti il buon nome di una città come Bari per sfruttare una opportunità di guadagno e di notorietà personale. Abbiamo bisogno di un Presidente serio della cui probità il sindaco della città deve esserne il garante.