Dietrofont Serie B: si va verso lo stop ai ripescaggi
[size=34]Si riavvicina l'ipotesi di un format a 19 squadre. Il presidente della Lega B Mauro Balata: "Noi riteniamo che questa richiesta possa essere accolta".[/size]
09 agosto 2018, di Luca Guerra
Una nuova puntata nella tormentata estate della Serie B. Dopo le esclusioni dal prossimo campionato di Avellino, Bari e Cesena e le polemiche sull'ok ai ripescaggi per Novara e Catania dopo una battaglia legale che ha coinvolto anche il Tribunale Federale Nazionale, oggi un'altra notizia scuote la seconda serie del calcio italiano: si fa infatti largo l'ipotesi di un campionato a 19 squadre.
Un provvedimento che coinciderebbe a tutti gli effetti con lo stop ai ripescaggi, auspicato a fine luglio dalla Lega B con un comunicato ufficiale e respinto dalla Federcalcio con un comunicato del 3 agosto, nel quale si spiegava che " le disposizioni federali non consentono il mutamento del format del campionato da 22 a 20 squadre dalla corrente stagione sportiva". Il riferimento era all'articolo 49 delle NOIF, le Norme Interne Organizzative Federali.
Cosa è cambiato in queste ultime ore negli orizzonti della Serie B2018/2019? La domanda è tornata di stretta attualità dopo un tweet di Nicola Binda, giornalista della Gazzetta dello Sport sempre estremamente informato su quanto avviene in Lega B. Nei 140 caratteri si riporta l'avvicinamento di uno stop ai ripescaggi nei piani della Figc, scelta che coinciderebbe con uno scossone per l'intero movimento calcistico italiano, coinvolgendo anche Serie C e Serie D.
Un format a 19 squadre, mai visto sin qui: la proposta della Serie B rischia di fare la storia. Lasciando per strada una decina di club scontenti: su tutti Catania, Novara e Robur Siena, ormai in odore di ripescaggio nel secondo campionato del calcio italiano, mentre Ternana e Virtus Entella continuano a pianificare ricorsi. Scendendo di categoria, l'eventuale taglio - per il quale occorre l'avallo della Figc - rischierebbe di stoppare i piani di ammissione in Serie C di Prato e Como, le cui richieste erano state respinte e sono ora oggetto di ricorso, oltre che di piazze come Bari, Messina e Cesena, che confidavano in un bando straordinario per il completamento degli organici.[/size]
[size=34]Si riavvicina l'ipotesi di un format a 19 squadre. Il presidente della Lega B Mauro Balata: "Noi riteniamo che questa richiesta possa essere accolta".[/size]
09 agosto 2018, di Luca Guerra
Una nuova puntata nella tormentata estate della Serie B. Dopo le esclusioni dal prossimo campionato di Avellino, Bari e Cesena e le polemiche sull'ok ai ripescaggi per Novara e Catania dopo una battaglia legale che ha coinvolto anche il Tribunale Federale Nazionale, oggi un'altra notizia scuote la seconda serie del calcio italiano: si fa infatti largo l'ipotesi di un campionato a 19 squadre.
Un provvedimento che coinciderebbe a tutti gli effetti con lo stop ai ripescaggi, auspicato a fine luglio dalla Lega B con un comunicato ufficiale e respinto dalla Federcalcio con un comunicato del 3 agosto, nel quale si spiegava che " le disposizioni federali non consentono il mutamento del format del campionato da 22 a 20 squadre dalla corrente stagione sportiva". Il riferimento era all'articolo 49 delle NOIF, le Norme Interne Organizzative Federali.
Cosa è cambiato in queste ultime ore negli orizzonti della Serie B2018/2019? La domanda è tornata di stretta attualità dopo un tweet di Nicola Binda, giornalista della Gazzetta dello Sport sempre estremamente informato su quanto avviene in Lega B. Nei 140 caratteri si riporta l'avvicinamento di uno stop ai ripescaggi nei piani della Figc, scelta che coinciderebbe con uno scossone per l'intero movimento calcistico italiano, coinvolgendo anche Serie C e Serie D.
Serie B verso lo stop ai ripescaggi: format a 19 squadre?
La Lega B alza la voce e preme per lo stop ai ripescaggi, quindi. Una posizione confermata dalle parole del numero 1 della Lega Mauro Balata ai microfoni della Gazzetta dello Sport.[size]Noi riteniamo che questa richiesta possa essere accolta per diverse ragioni, soprattutto perché quest’iniziativa non avrebbe nessuna conseguenza sugli altri campionati. Chiediamo di ridurre il numero di società senza ripescaggi e senza incidere sul meccanismo di promozioni e retrocessioni.
Un format a 19 squadre, mai visto sin qui: la proposta della Serie B rischia di fare la storia. Lasciando per strada una decina di club scontenti: su tutti Catania, Novara e Robur Siena, ormai in odore di ripescaggio nel secondo campionato del calcio italiano, mentre Ternana e Virtus Entella continuano a pianificare ricorsi. Scendendo di categoria, l'eventuale taglio - per il quale occorre l'avallo della Figc - rischierebbe di stoppare i piani di ammissione in Serie C di Prato e Como, le cui richieste erano state respinte e sono ora oggetto di ricorso, oltre che di piazze come Bari, Messina e Cesena, che confidavano in un bando straordinario per il completamento degli organici.[/size]