Inizia nel migliore dei modi il girone di ritorno del Bari. Al termine del successo sul Rilancio Messina, è intervenuto ai microfoni di TeleBari. Il classe '91, ha così analizzato la gara: "Sapevamo di andare incontro ad una partita complicata. Dopo un lungo periodo di sosta non è mai semplice riprendere confidenza con il campo. Davanti avevamo una squadra che ha cambiato molti giocatori e si è rinforzata, oggi si è visto. Per fortuna siamo stati bravi a sbloccarla nel secondo tempo anche se nel primo potevamo fare qualcosa in più in fase realizzativa. L'importante però è la vittoria. Ammonizione? Si mi sono innervosito con l'arbitro. Al primo fallo, ero appena entrato. Sono stato troppo irruento, non dovevo. Mi ha condizionato sull'aspetto della fase difensiva".
L'attaccante si è poi detto soddisfatto riguardo la marcatura personale (sesta stagionale), elogiando il lavoro di Simeri: "Gran parte del merito dei gol è di Simone (Simeri). Ha dimostrato un'altra parte delle sue caratteristiche ovvero la generosità. Ci ha fornito due assist importanti. Sono molto contento della rete in casa perchè mancava dalle prime giornate".
Neglia ha, infine, concluso il suo intervento con una battuta sull'esclusione dall'undici titolare: "Mi metto a disposizione della squadra e del mister. Mi piace giocare a destra, a sinistra ma anche dietro la punta. Siamo tutti forti, qualcuno a giro rimane fuori. E' anche uno stimolo in più per lavorare sodo in settimana ma siamo tutti uniti verso un unico obiettivo".
di Gianmaria De Candia
fonte tuttobari.com
L'attaccante si è poi detto soddisfatto riguardo la marcatura personale (sesta stagionale), elogiando il lavoro di Simeri: "Gran parte del merito dei gol è di Simone (Simeri). Ha dimostrato un'altra parte delle sue caratteristiche ovvero la generosità. Ci ha fornito due assist importanti. Sono molto contento della rete in casa perchè mancava dalle prime giornate".
Neglia ha, infine, concluso il suo intervento con una battuta sull'esclusione dall'undici titolare: "Mi metto a disposizione della squadra e del mister. Mi piace giocare a destra, a sinistra ma anche dietro la punta. Siamo tutti forti, qualcuno a giro rimane fuori. E' anche uno stimolo in più per lavorare sodo in settimana ma siamo tutti uniti verso un unico obiettivo".
di Gianmaria De Candia
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