[size=32]Sarà un'altra estate di pensieri perFranco Brienza. L'eterno fantasista, emblema della stagione del Bari in D, dovrà valutare se continuare il percorso calcistico iniziato circa 25 anni fa. La società pare pronta ad ascoltare il capitano, cercando così di non mettere alcuna pressione mediatica.[/size]
[size=32]Nel corso della stagione, infatti, dirigenza e compagni hanno sempre rilasciato grandi attestati di stima e rispetto. Le parole al miele più frequenti sono arrivate da Cornacchini, che ha sempre evidenziato l'imprescindibilitànell'undici titolare (condizioni fisiche a parte). Ottimo anche il rapporto con il pubblico. La piazza lo adora sia dal punto di vista tecnico che morale, l'unico a non abbandonare la squadra dopo il fallimento. Nel 2018 un ruolo chiave fu svolto dalla figlia che spinse il padre a non appendere le scarpe al chiodo.[/size]
[size=32]In questa stagione i numeri sono risultati in calo rispetto alle precedenti annate: 21 presenze di cui 15 da titolare e appena due reti, entrambe su rigore. Dal punto di vista atletico ha pagato qualche acciacco di troppo, normale però considerata l'età avanzata. In campo oggettivamente è apparso brillante solo in alcune occasioni, quasi sempre al San Nicola. Probabile che queste difficoltà siano state anche legate all'atteggiamento degli avversari e a terreni piccoli e irregolari in trasferta. [/size]
[size=32]Ora cosa accadrà? Brienza ha dichiarato che si incontrerà con la società dopo la festa per effettuare delle valutazioni complessive. A parole la volontà sembra essere quella di continuare ma occhio alle sorprese. Un ruolo in dirigenza, già accennato l'estate scorsa, potrebbe farlo rimanere a Bari ed essere sempre in contatto con la squadra, dove è un esempio sia negli allenamenti che nello spogliatoio.[/size]
[size=32]In caso di ritiro il fantasista diventerebbe l'indiscusso protagonista di queste ultime gare. Tuttavia la sua presenza contro il Roccella è in dubbio a causa di un problema muscolare. Possibile, quindi, che tra il 12 e il 22 maggio (avversario da definire nella Poule Scudetto), giochi la sua ultima partita in assoluto al San Nicola, che potrebbe ospitare due feste consecutive (una per la promozione e l'altra per il saluto a Ciccio). Al fantasista mancherebbe, inoltre, solo un'apparizione per tagliare il traguardo delle 650 presenze in carriera. [/size]
[size=32]Nel corso della stagione, infatti, dirigenza e compagni hanno sempre rilasciato grandi attestati di stima e rispetto. Le parole al miele più frequenti sono arrivate da Cornacchini, che ha sempre evidenziato l'imprescindibilitànell'undici titolare (condizioni fisiche a parte). Ottimo anche il rapporto con il pubblico. La piazza lo adora sia dal punto di vista tecnico che morale, l'unico a non abbandonare la squadra dopo il fallimento. Nel 2018 un ruolo chiave fu svolto dalla figlia che spinse il padre a non appendere le scarpe al chiodo.[/size]
[size=32]In questa stagione i numeri sono risultati in calo rispetto alle precedenti annate: 21 presenze di cui 15 da titolare e appena due reti, entrambe su rigore. Dal punto di vista atletico ha pagato qualche acciacco di troppo, normale però considerata l'età avanzata. In campo oggettivamente è apparso brillante solo in alcune occasioni, quasi sempre al San Nicola. Probabile che queste difficoltà siano state anche legate all'atteggiamento degli avversari e a terreni piccoli e irregolari in trasferta. [/size]
[size=32]Ora cosa accadrà? Brienza ha dichiarato che si incontrerà con la società dopo la festa per effettuare delle valutazioni complessive. A parole la volontà sembra essere quella di continuare ma occhio alle sorprese. Un ruolo in dirigenza, già accennato l'estate scorsa, potrebbe farlo rimanere a Bari ed essere sempre in contatto con la squadra, dove è un esempio sia negli allenamenti che nello spogliatoio.[/size]
[size=32]In caso di ritiro il fantasista diventerebbe l'indiscusso protagonista di queste ultime gare. Tuttavia la sua presenza contro il Roccella è in dubbio a causa di un problema muscolare. Possibile, quindi, che tra il 12 e il 22 maggio (avversario da definire nella Poule Scudetto), giochi la sua ultima partita in assoluto al San Nicola, che potrebbe ospitare due feste consecutive (una per la promozione e l'altra per il saluto a Ciccio). Al fantasista mancherebbe, inoltre, solo un'apparizione per tagliare il traguardo delle 650 presenze in carriera. [/size]