Il presidente della Uefa vuole eliminare l'Europa League e creare una sola coppa con 64 squadre: la rivoluzione potrebbe iniziare già nel 2016
Michel Platini sogna in grande e, dopo aver immaginato un Europeo itinerante nel 2020, pensa concretamente a rivoluzionare la struttura di Champions ed Europa League. Una modifica che potrebbe iniziare già nel 2016, quando il fair-play finanziario sarà a pieno regime e dovrebbe nascere una competizione mista tra le due coppe attuali.
Il piano sarebbe già stato stilato. Una sola coppa, una Superchampions League con 64 squadre con i quattro campionati maggiori (Premier League, Liga, Serie A e Bundesliga) che, secondo l'indiscrezione riportata dal quotidiano tedesco Bild, porterebbero i primi sei club in classifica.
In questo modo, verrebbero risolti definitivamente i problemi di scarso appeal dell'Europa League e le questioni relative al ranking Uefa. Senza dimenticarsi la tradizionale attenzione di Platini per i campioni nazionali delle federazioni minori, che avrebbero uno spazio ancora maggiore rispetto a quello che hanno ottenuto con la più recente riforma della Champions League.
Se sarà soltanto uno sogno o se diventerà realtà lo scopriremo presto. In fondo Platini ci ha sempre abituato alle sorprese e questa non sarebbe affatto la più grande di tutte.
Eurosport
Michel Platini sogna in grande e, dopo aver immaginato un Europeo itinerante nel 2020, pensa concretamente a rivoluzionare la struttura di Champions ed Europa League. Una modifica che potrebbe iniziare già nel 2016, quando il fair-play finanziario sarà a pieno regime e dovrebbe nascere una competizione mista tra le due coppe attuali.
Il piano sarebbe già stato stilato. Una sola coppa, una Superchampions League con 64 squadre con i quattro campionati maggiori (Premier League, Liga, Serie A e Bundesliga) che, secondo l'indiscrezione riportata dal quotidiano tedesco Bild, porterebbero i primi sei club in classifica.
In questo modo, verrebbero risolti definitivamente i problemi di scarso appeal dell'Europa League e le questioni relative al ranking Uefa. Senza dimenticarsi la tradizionale attenzione di Platini per i campioni nazionali delle federazioni minori, che avrebbero uno spazio ancora maggiore rispetto a quello che hanno ottenuto con la più recente riforma della Champions League.
Se sarà soltanto uno sogno o se diventerà realtà lo scopriremo presto. In fondo Platini ci ha sempre abituato alle sorprese e questa non sarebbe affatto la più grande di tutte.
Eurosport