Acquistato nell'estate 2010 dal Genoa, la seconda punta della nazionale ungherese Gergely Rudolf (classe '85), cresciuto nel club francese del Nancy e poi tornato in patria al Debreceni da cui spiccò il volo dopo 25 gol in 52 presenze e due campionati conquistati, è pronto a lasciare il campionato italiano, forse definitivamente. Reduce da due prestiti poco felici al Bari e al Panathinaikos , Rudolf con la maglia rossoblù non è mai riuscito a sfondare, e già nei prossimi giorni potrebbe rescindere consensualmente il suo contratto con il club di Preziosi per poi accasarsi, si pensa, in patria.
Era il 13 gennaio 2011 quando Rudolf divenne l'undicesimo giocatore ungherese a vestire la maglia biancorossa. Esordì il 16 gennaio, indossando la maglia numero 71, nella partita Juventus 2-1 Bari, segnando al 12' del secondo tempo. Segnò il secondo goal con il Bari il 13 marzo 2011 contro il Milan a San Siro. Fece ritorno a Genoa al termine della stagione senza aver inciso e non è più riuscito a far parlare di se, uno di quegli ungheresi insomma, che non hanno fatto la storia del Bari.
di Francesco Minervini - [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Era il 13 gennaio 2011 quando Rudolf divenne l'undicesimo giocatore ungherese a vestire la maglia biancorossa. Esordì il 16 gennaio, indossando la maglia numero 71, nella partita Juventus 2-1 Bari, segnando al 12' del secondo tempo. Segnò il secondo goal con il Bari il 13 marzo 2011 contro il Milan a San Siro. Fece ritorno a Genoa al termine della stagione senza aver inciso e non è più riuscito a far parlare di se, uno di quegli ungheresi insomma, che non hanno fatto la storia del Bari.
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