Valiani lotta e inventa: gol alla "Del Piero" ma non chiamatelo bomber
di Fabio Mangini
Francesco Valiani
Fare gol è mestiere per attaccanti ma Valiani evidentemente c'ha preso gusto. E' stata una settimana d'oro per l'esperto calciatore toscano. La seconda rete con la casacca del galletto, dopo quella realizzata a Latina, ha infatti regalato al centrocampista di Pistoia un'insolita copertina: specie per chi è sempre stato giocatore di quantità.
ANCORA TU - Dicevamo: contro i nerazzurri è stato tra gli uomini più incisivi e decisivi del match. Senza il suo bolide difficilmente avremmo visto dipanarsi la rimonta del Bari. Ieri pomeriggio, così come al Francioni, l'ex Bologna è salito nuovamente in cattedra vestendo i panni del finalizzatore. Un gesto balistico che ha ricordato il marchio di fabbrica dell'ex campione della Juventus Alex Del Piero: conclusione a giro e palla nel sette, dove il portiere non può far nulla. Un paragone senza dubbio lusinghiero per il numero 29 biancorosso, autentica rivelazione di questo inizio di stagione, ma non secondo il parere di Nicola che lo ha voluto fortemente nel corso del mercato estivo.
BOMBER DI SCORTA - Che nessuno si abitui. Valiani si gode il momento ma è consapevole che il suo lavoro è fare legna in mezzo al campo. Lui, a fine match, ha rifiutato qualsiasi etichetta: insomma non vi aspettate che faccia centro ad ogni partita. Saranno infatti i compagni in attacco a dover gonfiare la rete. Intanto il suo ringraziamento speciale, nell'immediato post gara, va proprio a Riccardo Maniero, suo l'assist decisivo. Un pensiero che la dice lunga sull'unione di intenti del collettivo biancorosso. Un gruppo che ha ancora fame di vittorie, e di gol ovviamente...
di Fabio Mangini
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ANCORA TU - Dicevamo: contro i nerazzurri è stato tra gli uomini più incisivi e decisivi del match. Senza il suo bolide difficilmente avremmo visto dipanarsi la rimonta del Bari. Ieri pomeriggio, così come al Francioni, l'ex Bologna è salito nuovamente in cattedra vestendo i panni del finalizzatore. Un gesto balistico che ha ricordato il marchio di fabbrica dell'ex campione della Juventus Alex Del Piero: conclusione a giro e palla nel sette, dove il portiere non può far nulla. Un paragone senza dubbio lusinghiero per il numero 29 biancorosso, autentica rivelazione di questo inizio di stagione, ma non secondo il parere di Nicola che lo ha voluto fortemente nel corso del mercato estivo.
BOMBER DI SCORTA - Che nessuno si abitui. Valiani si gode il momento ma è consapevole che il suo lavoro è fare legna in mezzo al campo. Lui, a fine match, ha rifiutato qualsiasi etichetta: insomma non vi aspettate che faccia centro ad ogni partita. Saranno infatti i compagni in attacco a dover gonfiare la rete. Intanto il suo ringraziamento speciale, nell'immediato post gara, va proprio a Riccardo Maniero, suo l'assist decisivo. Un pensiero che la dice lunga sull'unione di intenti del collettivo biancorosso. Un gruppo che ha ancora fame di vittorie, e di gol ovviamente...
