Se non avessimo perso tanti punti per strada lungo il cammino del campionato, che per la verità non mi è sembrato tanto lungo, non saremmo arrivati a questa partita col Parma da inseguitori ma da squadra con la promozione già in tasca. Non solo, i rapporti fra tifoseria, allenatore e direttore sportivo non sarebbero stati tanto conflittuali come lo sono adesso visto che con una manciata di punti in più, buttati davvero malamente per superficialità, inesperienza, paura di avversari mediocri, staremmo già pensando ad un campionato nella massima serie. Non solo. Il pubblico non avrebbe disertato lo stadio ed ogni partita avrebbe avuto una cornice di pubblico di 25-30 mila spettatori che avrebbero condizionato il comportamento di giocatori nostri in positivo e di giocatori avversari in negativo e, perché no, anche arbitraggi più consoni al contesto ambientale. In tal modo lo stesso Presidente Giancaspro avrebbe avuto la possibilità di essere più puntuale negli adempimenti fiscali e contributivi disponendo di maggiori incassi finiti nelle casse della società.
Insomma una migliore organizzazione nei rapporti fra società e tifoseria oltreché una maggiore determinazione nel voler raggiungere l'obiettivo della serie A, avrebbero costituito un momento meraviglioso da concludere nell'ultima partita in casa contro il Carpi tra feste e cortei senza pensare ai play-off che sarebbero stati di competenza di altre squadre in quanto il Bari avrebbe conquistato la serie A per promozione diretta insieme all'Empoli e non tramite la via crucis di preliminari e scontri diretti.
Insomma una migliore organizzazione nei rapporti fra società e tifoseria oltreché una maggiore determinazione nel voler raggiungere l'obiettivo della serie A, avrebbero costituito un momento meraviglioso da concludere nell'ultima partita in casa contro il Carpi tra feste e cortei senza pensare ai play-off che sarebbero stati di competenza di altre squadre in quanto il Bari avrebbe conquistato la serie A per promozione diretta insieme all'Empoli e non tramite la via crucis di preliminari e scontri diretti.