Con otto punti di vantaggio e tre partire da giocare, ai biancorossi servono ancora due punti per ottenere la promozione. In caso di vittoria a Troina, giovedì 18 aprile, i giochi sarebbero fatti
di ENZO TAMBORRA
Con il fiato corto verso il traguardo. Il Bari soffre, ma batte 2-1 il Portici grazie a un colpo di testa di Simeri nei minuti finali. Festa rimandata, però, perché la Turris continua a vincere e a crederci. Con otto punti di vantaggio e tre partire da giocare, in ogni caso, al Bari servono ancora due punti per salire in C. In caso di vittoria a Troina, giovedì 18 aprile, i giochi sarebbero fatti.
Anche contro il Portici il Bari non ha convinto sul piano del gioco. Più organizzati i campani, che nel corso del secondo tempo hanno fiutato la possibilità di fare il colpaccio. Il primo tempo si era chiuso in parità, 1-1, con vantaggio biancorosso firmato da Di Cesare, al settimo gol stagionale, e il pareggio del Portici di Di Prisco, cognato di Simeri.
Proprio quest'ultimo, in una curiosa sfida in famiglia, ha spento i fischi del San Nicola con un bel colpo di testa su cross di Floriano. Alla fine grande esultanza per i biancorossi per una vittoria che allontana i cattivi pensieri.
fonte bari.repubblica.it