Di ufficiale non si sa nulla salvo la conferma di Cornacchini al ruolo di allenatore del Bari che dovrebbe avere il compito di traghettarci dalla serie C alla serie B ampress ampress senza tanti tentennamenti, tutta una tirata, una corsa con la quinta marcia ingranata, lungo la corsia di sorpasso con tutte le altre contendenti che dovranno fargli strada. Questo sembrerebbe il leit motiv della fase che precede l'inizio del campionato con il Presidente Luigi De Laurentiis che ha subito messo sul bancone 10 milioni di euro, compiuta anticipatamente l'iscrizione al campionato e il tacito consenso di papà Aurelio ad attingere dal ricco vivaio-riserve del Napoli per rinforzare gli ormegggi.
Certamente Cornacchini, davanti a tutto 'sto ben di Dio, starà sentendo troppo forte la responsabilità di dover raggiungere -costi quel che costi- la promozione in serie B: pena, la revoca dell'incarico senza alcun indugio.
L'anno scorso Cornacchini usava spesso la frase: "Il Bari ? Tanta roba !" E ce l'ha fatta a portarci dalla D alla C nel calcio professionistico.
Non vedo l'ora di conoscere quanta "Tanta roba" sarà messa a disposizione di Cornacchini. Non vorrei che stavolta l'allenatore si senta piccolo piccolo a guidare una squadra costruita con giocatori grandi di nome, di fatti e di grido. Un solo grido: Forza Bari.
Certamente Cornacchini, davanti a tutto 'sto ben di Dio, starà sentendo troppo forte la responsabilità di dover raggiungere -costi quel che costi- la promozione in serie B: pena, la revoca dell'incarico senza alcun indugio.
L'anno scorso Cornacchini usava spesso la frase: "Il Bari ? Tanta roba !" E ce l'ha fatta a portarci dalla D alla C nel calcio professionistico.
Non vedo l'ora di conoscere quanta "Tanta roba" sarà messa a disposizione di Cornacchini. Non vorrei che stavolta l'allenatore si senta piccolo piccolo a guidare una squadra costruita con giocatori grandi di nome, di fatti e di grido. Un solo grido: Forza Bari.