Il Bari, nonostante la rosa sia quasi completata e già altamente competitiva, continua a voler regalare nuovi attaccanti a disposizione di mister Cornacchini. I due nomi per elevare ancora il tasso tecnico e le soluzioni del reparto offensivo si conoscono da tempo, ma solo negli ultimi giorni le trattative si sono definitivamente sbloccate. I protagonisti di questi affari sono l’ala Eugenio D’Ursi e la punta centrale Franco Ferrari, tutti e due classe ’95, chiamati adesso ad aumentare ulteriormente la potenza di fuoco dell’attacco barese.
Il giovane talento napoletano D’Ursi, dopo l’esordio in Serie C ad appena 19 anni con l’Aversa Normanna e due gol segnati con il Marcianise in D, ha già realizzato in carriera ben 33 gol. Nella sua prima vera stagione tra i grandi, sempre con l’Aversa Normanna in serie D, ha siglato 5 reti che gli hanno permesso di tornare l’anno successivo in serie C, vestendo la maglia dell’Arezzo. La stagione però non si è rivelata fortunata per D’Ursi, dato che non è mai riuscito ad andare in rete con la nuova squadra. La stagione 2017/18, però, è stata quella della svolta. Dopo i 3 gol realizzati con l’Arezzo, ha segnato 7 reti con il Bisceglie, dopo esser passato nel girone meridionale durante il calciomercato di gennaio. Nello scorso anno, l’escalation di D’Ursi è poi continuata con il Catanzaro, in cui da autentico protagonista ha siglato ben 16 gol tra campionato e Coppa Italia di serie C, compiendo così la sua miglior stagione realizzativa.
La punta italo-argentina Ferrari, dopo un anno di buona gavetta vissuta addirittura in Eccellenza toscana, ha segnato in carriera, dalla serie D in su, 43 gol. Il suo percorso è iniziato nella massima categoria dilettantistica con il Montecatini, dove è esploso con 12 gol, che gli hanno permesso di essere acquistato dal Genoa ed effettuare il salto in serie C nell’anno successivo. Nella seconda parte della stagione 2016/17, infatti, dopo essere stato mandato in prestito nel mercato invernale, ha realizzato 6 reti con il Tuttocuoio, che gli sono valse la chiamata, sempre in prestito, della Pistoiese. In Toscana, Ferrari si è confermato in serie C realizzando altre 13 reti, facendogli provare così il salto in serie B con il Brescia nella stagione successiva. Le poche soddisfazioni con le rondinelle hanno poi spinto Ferrari al ritorno in terza serie, dove con il Piacenza ha realizzato 12 gol tra campionato e play-off, con la serie cadetta solo sfiorata nella finale col Trapani.
di Gabriele Bisceglie
fonte tuttobari.com
Il giovane talento napoletano D’Ursi, dopo l’esordio in Serie C ad appena 19 anni con l’Aversa Normanna e due gol segnati con il Marcianise in D, ha già realizzato in carriera ben 33 gol. Nella sua prima vera stagione tra i grandi, sempre con l’Aversa Normanna in serie D, ha siglato 5 reti che gli hanno permesso di tornare l’anno successivo in serie C, vestendo la maglia dell’Arezzo. La stagione però non si è rivelata fortunata per D’Ursi, dato che non è mai riuscito ad andare in rete con la nuova squadra. La stagione 2017/18, però, è stata quella della svolta. Dopo i 3 gol realizzati con l’Arezzo, ha segnato 7 reti con il Bisceglie, dopo esser passato nel girone meridionale durante il calciomercato di gennaio. Nello scorso anno, l’escalation di D’Ursi è poi continuata con il Catanzaro, in cui da autentico protagonista ha siglato ben 16 gol tra campionato e Coppa Italia di serie C, compiendo così la sua miglior stagione realizzativa.
La punta italo-argentina Ferrari, dopo un anno di buona gavetta vissuta addirittura in Eccellenza toscana, ha segnato in carriera, dalla serie D in su, 43 gol. Il suo percorso è iniziato nella massima categoria dilettantistica con il Montecatini, dove è esploso con 12 gol, che gli hanno permesso di essere acquistato dal Genoa ed effettuare il salto in serie C nell’anno successivo. Nella seconda parte della stagione 2016/17, infatti, dopo essere stato mandato in prestito nel mercato invernale, ha realizzato 6 reti con il Tuttocuoio, che gli sono valse la chiamata, sempre in prestito, della Pistoiese. In Toscana, Ferrari si è confermato in serie C realizzando altre 13 reti, facendogli provare così il salto in serie B con il Brescia nella stagione successiva. Le poche soddisfazioni con le rondinelle hanno poi spinto Ferrari al ritorno in terza serie, dove con il Piacenza ha realizzato 12 gol tra campionato e play-off, con la serie cadetta solo sfiorata nella finale col Trapani.
di Gabriele Bisceglie
fonte tuttobari.com