Un anno di Bari - Crescita costante, in campo e fuori. DeLa sempre più coinvolto e coinvolgente. Avanti così
Quello che sta per lasciarci è stato un 2019 ricco di significati e successi per il Bari. Dal campo - con il ritorno, sin qui onorato, tra i professionisti - alla crescita societaria, tutto si è concretizzato senza grossi patemi, come da previsioni, con il club in costante evoluzione, in campo e fuori.
Continua la risalita. La squadra, dopo la promozione della scorsa primavera e nonostante un periodo di preoccupante appannamento ad inizio campionato, ha mantenuto - punto più, punto meno - le premesse estive, chiudendo al secondo posto il suo girone d'andata. Peccato che davanti la Reggina stia correndo a velocità eccessiva, ma ciò non deve sminuire quanto fatto da Antenucci e compagni sino al giro di boa. Specie in trasferta, dove i biancorossi hanno espresso il meglio delle loro potenzialità, conquistando buona parte degli attuali trentanove punti. La vetta, seppur lontana, resta nel mirino. Come la serie B, a cui si potrà accedere anche per altre vie, ovvero attraverso i playoff. Un'eventualità ad oggi molto concreta visto il distacco dal primo posto.
In concomitanza con i buoni risultati ottenuti sul campo, negli ultimi dodici mesi sono arrivati ottimi riscontri anche dal punto di vista societario, con Luigi De Laurentiis sempre più immerso ed impegnato in progetti, migliorie e iniziative volte alla crescita del club, del brand, del prodotto Bari, curato nei minimi dettagli in tutti i suoi (tanti) comparti, settore giovanile compreso. Una macchina che pare funzionare già a meraviglia, sospinta dall'entusiasmo di un presidente sempre più coinvolto e coinvolgente, a cui va il merito di aver ridato (in poco tempo) dignità e dimensione ad un Bari che, di fatto, non c'era più.
Anno nuovo, stessa mentalità. Si riparte da una certezza: il Bari farà di tutto per essere ancora protagonista. In campo e fuori. Le ambizioni - mai celate - della proprietà infondono fiducia a tutto l'ambiente: dai tifosi, ai giocatori ai tanti partner commerciali e istituzionali già fidelizzati, evidentemente attratti da una realtà tornata credibile e meritevole di quell'attenzioni e quel sostegno necessari a far crescere un indotto così prezioso. Per tutti.
Buon anno...
di Andrea Dipalo
fonte tuttobari.com
Quello che sta per lasciarci è stato un 2019 ricco di significati e successi per il Bari. Dal campo - con il ritorno, sin qui onorato, tra i professionisti - alla crescita societaria, tutto si è concretizzato senza grossi patemi, come da previsioni, con il club in costante evoluzione, in campo e fuori.
Continua la risalita. La squadra, dopo la promozione della scorsa primavera e nonostante un periodo di preoccupante appannamento ad inizio campionato, ha mantenuto - punto più, punto meno - le premesse estive, chiudendo al secondo posto il suo girone d'andata. Peccato che davanti la Reggina stia correndo a velocità eccessiva, ma ciò non deve sminuire quanto fatto da Antenucci e compagni sino al giro di boa. Specie in trasferta, dove i biancorossi hanno espresso il meglio delle loro potenzialità, conquistando buona parte degli attuali trentanove punti. La vetta, seppur lontana, resta nel mirino. Come la serie B, a cui si potrà accedere anche per altre vie, ovvero attraverso i playoff. Un'eventualità ad oggi molto concreta visto il distacco dal primo posto.
In concomitanza con i buoni risultati ottenuti sul campo, negli ultimi dodici mesi sono arrivati ottimi riscontri anche dal punto di vista societario, con Luigi De Laurentiis sempre più immerso ed impegnato in progetti, migliorie e iniziative volte alla crescita del club, del brand, del prodotto Bari, curato nei minimi dettagli in tutti i suoi (tanti) comparti, settore giovanile compreso. Una macchina che pare funzionare già a meraviglia, sospinta dall'entusiasmo di un presidente sempre più coinvolto e coinvolgente, a cui va il merito di aver ridato (in poco tempo) dignità e dimensione ad un Bari che, di fatto, non c'era più.
Anno nuovo, stessa mentalità. Si riparte da una certezza: il Bari farà di tutto per essere ancora protagonista. In campo e fuori. Le ambizioni - mai celate - della proprietà infondono fiducia a tutto l'ambiente: dai tifosi, ai giocatori ai tanti partner commerciali e istituzionali già fidelizzati, evidentemente attratti da una realtà tornata credibile e meritevole di quell'attenzioni e quel sostegno necessari a far crescere un indotto così prezioso. Per tutti.
Buon anno...
di Andrea Dipalo
fonte tuttobari.com