Reduce dal pareggio contro la Ternana, il Bari ospiterà domani l'Avellino. Una sfida importante per blindare quantomeno il secondo posto, con la Reggina ormai scappata e difficilmente recuperabile. Vincenzo Vivarini, in conferenza, spiega: "Da parte nostra siamo sempre rimasti concentrati sulle nostre cose. Ho cercato di estraniarmi dalla classifica. E' chiaro che tutti la guardano, non possiamo nasconderci. Bisogna fare delle considerazioni: mai sottovalutare questo campionato, è molto strano, ci sono dei casi di altre squadre blasonate che hanno avuto difficoltà per anni a vincere il campionato. Ci sono valori al di fuori della tecnica e della tattica: anche il grande giocatore non è abituato a calarsi in questo campionato, non bisogna mai essere superficiali. Dobbiamo fare il massimo e pensare a vincere da qui alla fine: contro di noi le squadre sono assatanate. La Ternana buttava la palla e aggrediva, non abbiamo concesso tiri in porta. Trovi calciatori come Mammarella che tira come un calciatore di Serie A: dovevamo essere più duri, più decisi in quelle situazioni. Noi non parliamo mai degli arbitri, la Ternana ha fatto un sacco di polemica, se andiamo a vedere i gol che abbiamo preso sono viziati da fallo su Antenucci, adesso lo possiamo dire. E queste sono situazioni che ci portano ad avere risultati non sperati".
"Nel 2020 siamo il miglior attacco, abbiamo numeri importanti, con tanti calciatori portati al gol. Se guardiamo la classifica tutto questo viene vanificato", rivendica Vivarini. "Il secondo posto? Bisogna assolutamente fare delle prestazioni di alto livello. Non sottovalutare il campionato significa arrivare al risultato finale con le buone o le cattive. Di conseguenza bisogna mantenere alta la tensione. Hamlili? Si sta riprendendo bene. A Terni poteva già fare qualche minuto, l'ho fatto scaldare. A noi serve", analizza il tecnico.
La gara d'andata, i pareggi, i gol subiti su calcio da fermo... "Contro l'Avellino è stata una delle partite in cui siamo stati penalizzati dal risultato. Loro avevano fatto poco. Siamo stati ingenui. E ci sono altri pareggi come Teramo che ci lasciano l'amaro in bocca. Sono anche gli episodi che ci fanno rimanere frenati: con due pareggi c'è depressione, dobbiamo essere bravi a continuare a dare prestazioni e poi si vedrà. I gol subiti su calci da fermo? Avevamo preso un solo gol con l'Avellino su piazzato, adesso tre gol in due partite. Con la Ternana c'erano due falli su Antenucci. Sicuramente serve più rabbia e decisione. Speriamo di migliorare questi aspetti".
Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 29 Febbraio 2020 alle 14:45
Autore: Redazione TuttoBari
