Intervenuto in conferenza stampa al termine della partita con l'Avellino, il tecnico del Bari Vincenzo Vivarini ha detto la sua sull'incontro: "La squadra è forte, lo sanno tutti, probabilmente sta anche bene in campo. Però c'è una cosa che mi rende orgoglioso: in certi momenti è importante giocare sporco, con umiltà. Loro probabilmente erano più scarsi di noi, ma giocavano con umiltà e lottavano su ogni pallone, in C serve anche questo. Anche i giocatori mi chiedono il perché non arrivino sempre vittorie con margine ampio, ma talvolta serve anche soffrire".
Il tecnico continua parlando dello schema che ha portato al raddoppio: "Capuano è un artista sui calci piazzati, quindi far gol a lui è una soddisfazione più grande. Sono arrabbiato, però, perché noi abbiamo perso troppi punti subendo da p...e inattive: dobbiamo alzare molto l'attenzione".
Spazio ad un commento sulla continuità in casa: "Dobbiamo restare concentrati e fare il massimo per blindare il secondo posto senza pensare ad altro, portando queste prestazioni anche fuori".
Sul rendimento dei subentrati: "Tutti devono dare il massimo, poi è chiaro che io devo garantire spazio a chi gioca meglio e meno a chi rende un po' al di sotto degli altri".
Vivarini parla del distacco dalla Reggina: "Pensarci è inutile, tanto noi siamo chiamati a vincerle tutte. Guardiamo a noi, poi vedremo".
Chiusura sul rientro in campo di Hamlili: "Oggi aveva ancora un po' di paura, ma qualche pallone l'ha giocato bene. Deve riacquisire fiducia, per questo era importante tenerlo in campo".
Autore: Raffaele Digirolamo - TuttoBari.com