Morrone: "Porte chiuse? Club di C e D i più penalizzati. Non sarà bello vedere spalti vuoti..."
Presidente dell'Associazione Direttori e Collaboratori Sportivi, Alfonso Morrone parla delle porte chiuse in C. Su TuttoC si legge: "Senza dubbio i club di C e D sono quelli più penalizzati riguardo la sostenibilità economica. In queste categorie molte Società si reggono soprattutto sugli introiti dei botteghini. Finora i presidenti Ghirelli e Sibilia hanno gestito egregiamente la situazione salvaguardando la continuità delle partite laddove era consentito giocare e sospendere i gironi dove c’era e c’è tuttora il bollino rosso. Auspico che il Governo, attenuata l’emergenza, possa adottare misure che possano alleviare tali danni. Per andare incontro alle Società e ai rispettivi presidenti, che da questa emergenza subiranno danni non solo per i loro club ma anche e soprattutto per le loro aziende che poi fanno da volano a tutto il nostro movimento, una piccola proposta potrebbe essere quella di prorogare le scadenze dei contributi di concerto con il Governo. Non sarà bello assistere in Tv partite con gli spalti vuoti ma non c’è più alternativa. Bisogna giocare a porte chiuse".
Sezione: News / Data: Gio 5 Marzo 2020 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoBari
Presidente dell'Associazione Direttori e Collaboratori Sportivi, Alfonso Morrone parla delle porte chiuse in C. Su TuttoC si legge: "Senza dubbio i club di C e D sono quelli più penalizzati riguardo la sostenibilità economica. In queste categorie molte Società si reggono soprattutto sugli introiti dei botteghini. Finora i presidenti Ghirelli e Sibilia hanno gestito egregiamente la situazione salvaguardando la continuità delle partite laddove era consentito giocare e sospendere i gironi dove c’era e c’è tuttora il bollino rosso. Auspico che il Governo, attenuata l’emergenza, possa adottare misure che possano alleviare tali danni. Per andare incontro alle Società e ai rispettivi presidenti, che da questa emergenza subiranno danni non solo per i loro club ma anche e soprattutto per le loro aziende che poi fanno da volano a tutto il nostro movimento, una piccola proposta potrebbe essere quella di prorogare le scadenze dei contributi di concerto con il Governo. Non sarà bello assistere in Tv partite con gli spalti vuoti ma non c’è più alternativa. Bisogna giocare a porte chiuse".
Sezione: News / Data: Gio 5 Marzo 2020 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoBari