Ai microfoni del Corriere dello Sport, le parole del presidente del Bari Luigi De Laurentiis in merito alla discussa scelta dell'assemblea dei club di Lega Pro circa la quarta promozione: "Mi sembrano procedimenti che non solo violano ma offendono la giustizia sportiva, che ha nel campo il suo inappellabile giudizio. La decisione di fermare il campionato si può rispettare e condividere. Ma c’è dell’altro che è sportivamente inaccettabile. Il Carpi ha giocato meno partite rispetto alla Reggiana ed al Bari. Ed è un principio illogico, che andrebbe almeno equiparato, prendendo in esame l’identico numero di gare. I playoff rientrano nelle dinamiche del campionato, sono previsti e sono in calendario e negarli a chi ha avuto modo di guadagnarseli è profondamente illegittimo".
De Laurentiis propone: "So bene quale sia la situazione della Serie C e mi è chiaro che esistano problemi di finanziario. Ma c’è anche chi ha speso svariati milioni di euro e penso debba essere rispettato alla stessa maniera. Se in sedici hanno detto sì, vuol dire almeno loro sono in grado di parteciparvi. A quel punto si potrebbe partire, magari a fine giugno, semmai anche facendo in modo che ci siano le tv a diffondere le partite e dunque a consentire alla gente di apprezzare da casa le prestazioni delle proprie squadre. Il calcio vuole ricominciare ad alti livelli, e mi sembra giustissimo, ma può farlo anche in serie C. Si costruirebbe una finestra televisiva anche per questo finale che sarebbe di elevato contenuto tecnico".
De Laurentiis dice di avere fiducia nel Consiglio Federale, che dovrà pronunciarsi: "Ho fiducia in una istituzione che punta sulla ripartenza del calcio".
Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 09 maggio 2020 alle 11:00
Autore: Claudio Mele