Il cambio di allenatore attuato dal Bari ha evidenziato la volontà da parte della dirigenza biancorossa di conservare la maggior parte dei giocatori in rosa e di sfruttare al meglio le loro potenzialità. In particolare, il gioco di Auteri, che si basa sul 3-4-3, è estremamente versatile; la rosa lunga e le diverse caratteristiche di ogni profilo a disposizione gli daranno la possibilità di variare strategie tattiche in ogni partita.
Il ruolo che consentirà al tecnico siciliano di diversificare maggiormente il proprio gioco riguarda gli esterni di centrocampo. Plausibilmente in quella posizione verranno impiegati terzini in situazioni di equilibrio. Tuttavia, nelle sfide e nei momenti in cui Auteri vorrà aggredire maggiormente, i giocatori dalle caratteristiche più difensive potranno essere arretrati nella retroguardia a 3, utilizzando ali offensive sugli esterni di centrocampo.
Il mister biancorosso avrà modo di scalare di posizione gli esterni aiutandosi anche con le punte. Queste, come affermato da lui, possono essere utilizzate simultaneamente nel tridente, perché il suo obiettivo è cercare di non dare punti di riferimento, per questo non sarà difficile vederle sui binari laterali. Che l’intento possa essere utilizzare la forza fisica o la velocità, non sarà un problema. La strategia di Auteri è volta ad evitare di focalizzarsi su idee fisse per puntare sull’imprevedibilità.
Infine, anche i centrocampisti saranno impiegati in numerosi modi a seconda della volontà di Auteri. Sebbene nella sua idea tattica di base i centrali si limitino ad essere in due, questi potranno essere supportati da un terzo centrocampista nel corso della partita, passando così al 3-5-2 o al 4-3-3. Sarà fondamentale che i galletti si immedesimino a pieno negli schemi di Auteri per poter sfruttare al meglio il suo gioco eclettico.
di Gabriele Ragnini
fonte tuttobari.com
Il ruolo che consentirà al tecnico siciliano di diversificare maggiormente il proprio gioco riguarda gli esterni di centrocampo. Plausibilmente in quella posizione verranno impiegati terzini in situazioni di equilibrio. Tuttavia, nelle sfide e nei momenti in cui Auteri vorrà aggredire maggiormente, i giocatori dalle caratteristiche più difensive potranno essere arretrati nella retroguardia a 3, utilizzando ali offensive sugli esterni di centrocampo.
Il mister biancorosso avrà modo di scalare di posizione gli esterni aiutandosi anche con le punte. Queste, come affermato da lui, possono essere utilizzate simultaneamente nel tridente, perché il suo obiettivo è cercare di non dare punti di riferimento, per questo non sarà difficile vederle sui binari laterali. Che l’intento possa essere utilizzare la forza fisica o la velocità, non sarà un problema. La strategia di Auteri è volta ad evitare di focalizzarsi su idee fisse per puntare sull’imprevedibilità.
Infine, anche i centrocampisti saranno impiegati in numerosi modi a seconda della volontà di Auteri. Sebbene nella sua idea tattica di base i centrali si limitino ad essere in due, questi potranno essere supportati da un terzo centrocampista nel corso della partita, passando così al 3-5-2 o al 4-3-3. Sarà fondamentale che i galletti si immedesimino a pieno negli schemi di Auteri per poter sfruttare al meglio il suo gioco eclettico.
di Gabriele Ragnini
fonte tuttobari.com