I numeri: eguagliato il record di vittorie del 1953. Frattali imbattuto in trasferta per la prima volta nel 2020. D'Ursi e quel feeling con Viterbo...
E' stata una domenica particolarmente dolce per il Bari. Ieri a Viterbo la squadra ha conquistato il terzo successo in campionato. Un filotto del genere in trasferta e ad inizio stagione non capitava dalla Serie D del 1953, poi conclusa con la promozione e la vittoria del titolo nazionale. Si tratta, inoltre, della prima vittoria in terra laziale per i biancorossi dopo il ko e il pareggio della scorsa annata. Un digiuno rotto anche da mister Auteri, che in carriera aveva gioito tra le mura dell'Enrico Rocchi solo nel 2006 alla guida del Gallipoli e con il medesimo risultato (0-3), campionato di Serie C2.
Una vittoria di queste proporzioni lontana dal San Nicola non avveniva dal 15 dicembre 2019 contro la Casertana (sempre 0-3). Si allunga, invece, la striscia di partite in cui la squadra va a segno nel Girone C, ben 22 di cui 13 fuori casa. Buone notizie per Frattali, che finalmente riesce a mantenere la porta inviolata nel 2020 dopo 9 match e un passivo di 13 reti. Nell'unica volta dell'anno in cui i galletti non avevano subito gol, tra i pali c'era Marfella: match di Coppa Italia contro la Spal.
Prosegue l'ottimo momento di Antenucci, alla quarta rete stagionale, terza in campionato. Il centravanti è entrato nel tabellino dei marcatori 9 volte nelle ultimi 11 match del girone C. Torna ad esultare capitan Di Cesare dopo la semifinale playoff di luglio contro la Carrarese. Benissimo anche D'Ursi, che in questo avvio di stagione ha già realizzato 3 gol, più di tutta la passata stagione. L'esterno d'attacco ha inoltre confermato il suo buon feeling sul terreno della Viterbese, dove è sempre andato segno: sia nel 2019 (2-2 con il Catanzaro, Auteri in panca) che a gennaio nell'1-1 in extremis dei biancorossi.
Da evidenziare, infine, la presenza numero 40 con il Bari per Sabbione e Antenucci.
di Gianmaria De Candia
fonte tuttobari.com
E' stata una domenica particolarmente dolce per il Bari. Ieri a Viterbo la squadra ha conquistato il terzo successo in campionato. Un filotto del genere in trasferta e ad inizio stagione non capitava dalla Serie D del 1953, poi conclusa con la promozione e la vittoria del titolo nazionale. Si tratta, inoltre, della prima vittoria in terra laziale per i biancorossi dopo il ko e il pareggio della scorsa annata. Un digiuno rotto anche da mister Auteri, che in carriera aveva gioito tra le mura dell'Enrico Rocchi solo nel 2006 alla guida del Gallipoli e con il medesimo risultato (0-3), campionato di Serie C2.
Una vittoria di queste proporzioni lontana dal San Nicola non avveniva dal 15 dicembre 2019 contro la Casertana (sempre 0-3). Si allunga, invece, la striscia di partite in cui la squadra va a segno nel Girone C, ben 22 di cui 13 fuori casa. Buone notizie per Frattali, che finalmente riesce a mantenere la porta inviolata nel 2020 dopo 9 match e un passivo di 13 reti. Nell'unica volta dell'anno in cui i galletti non avevano subito gol, tra i pali c'era Marfella: match di Coppa Italia contro la Spal.
Prosegue l'ottimo momento di Antenucci, alla quarta rete stagionale, terza in campionato. Il centravanti è entrato nel tabellino dei marcatori 9 volte nelle ultimi 11 match del girone C. Torna ad esultare capitan Di Cesare dopo la semifinale playoff di luglio contro la Carrarese. Benissimo anche D'Ursi, che in questo avvio di stagione ha già realizzato 3 gol, più di tutta la passata stagione. L'esterno d'attacco ha inoltre confermato il suo buon feeling sul terreno della Viterbese, dove è sempre andato segno: sia nel 2019 (2-2 con il Catanzaro, Auteri in panca) che a gennaio nell'1-1 in extremis dei biancorossi.
Da evidenziare, infine, la presenza numero 40 con il Bari per Sabbione e Antenucci.
di Gianmaria De Candia
fonte tuttobari.com