D'accordo, siamo primi, abbiamo conquistato 10 punti, abbiamo finalmente un gioco e ci sono persino tracce di divertimento, gioiamo e siamo soddisfatti per questo, finalmente dopo anni di mediocrità, si scorge la luce, i presupposti per diventare grandi ci sono, chiacchiere non ce ne vogliono. Però.
E si, c'è un però, anzi, in realtà ce ne sono più di uno. Perché cominciare a volare di fantasia e credere che diventeremo la Reggina dello scorso anno, ritengo che sia il pensiero più sbagliato e pericoloso.
Allora. Il Bari ha dieci punti ma dobbiamo considerare che alcune squadre devono recuperare delle partite. L'Avellino, ad esempio, che ha vinto due gare su due, (una delle quali niente di meno che a Palermo), deve recuperarne due e, quindi, teoricamente, potrebbe piazzarsi in testa a punteggio pieno. La Turris che si candida come la solita outsider che in ogni campionato si configura (soprattutto tra le neopromosse), ne deve recuperare una e avendo nove punti, come per l'Avellino, potrebbe raggiungerne 12. Quindi c'è il Teramo, a sette punti, che ne deve recuperare ancora una e, dunque, potrebbe raggiungere il Bari a 10 punti. Infine, anche se distante e messa male tecnicamente e dirigenzialmente, non dimentichiamo il Foggia che ha già vinto la prima gara con una squadra data per favorita (il Potenza) ad arrivare quanto meno ai playoff, e ne deve giocare altre tre. Inoltre non dimentichiamo che il Bari domenica riposerà e, dunque, in teoria potrebbe essere raggiunto da Teramo e Turris in testa, anzi, la Turris, sempre con una gara in meno, potrebbe superarci in vetta.
Quindi, amici cari, non trovate che ogni euforia sia assolutamente fuori luogo? Non trovate che sia opportuno abbassare i toni ed evitare di spiccare il volo come Icaro che, notoriamente, fece una brutta fine? Per l'amor del cielo, non voglio irradiare pessimismo ma sano realismo volto a non volare molto con l'euforia. Va bene essere soddisfatti per la vetta raggiunta, ma il grosso viene adesso. Tra l'altro dimenticavo di dirvi, che fino adesso il Bari, in trasferta, ha incontrato squadre di medio-bassa caratura e, tra qualche difficoltà, ha vinto, e non sarà un caso che con la prima (e fino adesso unica) squadra che lotterà per i primi posti - il Teramo - ha solo pareggiato. Cosa ne sarà del Bari quando incontrerà le squadre pretendenti alla promozione e/o ai playoff, Ternana, Palermo, Avellino, Catanzaro, Potenza, Catania, la stessa Turris e il Teramo? Certo, il Bari ha molti margini di miglioramento e sono certo che con l'andar del tempo migliorerà e diventerà la squadra da battere, ma credo che sarebbe meglio entrare nell'ottica delle idee che i tempi del record di 27 gare senza sconfitte sia ormai tramontato. Ripetersi sarà difficile ed arduo. Per questo invito tutti a non volare troppo con la fantasia perchè l'euforia potrebbe nuocere a tutti, giocatori inclusi. Vanno bene ottimismo e fiducia ma evitiamo di spiccare voli pindarci, è ancora presto.
E si, c'è un però, anzi, in realtà ce ne sono più di uno. Perché cominciare a volare di fantasia e credere che diventeremo la Reggina dello scorso anno, ritengo che sia il pensiero più sbagliato e pericoloso.
Allora. Il Bari ha dieci punti ma dobbiamo considerare che alcune squadre devono recuperare delle partite. L'Avellino, ad esempio, che ha vinto due gare su due, (una delle quali niente di meno che a Palermo), deve recuperarne due e, quindi, teoricamente, potrebbe piazzarsi in testa a punteggio pieno. La Turris che si candida come la solita outsider che in ogni campionato si configura (soprattutto tra le neopromosse), ne deve recuperare una e avendo nove punti, come per l'Avellino, potrebbe raggiungerne 12. Quindi c'è il Teramo, a sette punti, che ne deve recuperare ancora una e, dunque, potrebbe raggiungere il Bari a 10 punti. Infine, anche se distante e messa male tecnicamente e dirigenzialmente, non dimentichiamo il Foggia che ha già vinto la prima gara con una squadra data per favorita (il Potenza) ad arrivare quanto meno ai playoff, e ne deve giocare altre tre. Inoltre non dimentichiamo che il Bari domenica riposerà e, dunque, in teoria potrebbe essere raggiunto da Teramo e Turris in testa, anzi, la Turris, sempre con una gara in meno, potrebbe superarci in vetta.
Quindi, amici cari, non trovate che ogni euforia sia assolutamente fuori luogo? Non trovate che sia opportuno abbassare i toni ed evitare di spiccare il volo come Icaro che, notoriamente, fece una brutta fine? Per l'amor del cielo, non voglio irradiare pessimismo ma sano realismo volto a non volare molto con l'euforia. Va bene essere soddisfatti per la vetta raggiunta, ma il grosso viene adesso. Tra l'altro dimenticavo di dirvi, che fino adesso il Bari, in trasferta, ha incontrato squadre di medio-bassa caratura e, tra qualche difficoltà, ha vinto, e non sarà un caso che con la prima (e fino adesso unica) squadra che lotterà per i primi posti - il Teramo - ha solo pareggiato. Cosa ne sarà del Bari quando incontrerà le squadre pretendenti alla promozione e/o ai playoff, Ternana, Palermo, Avellino, Catanzaro, Potenza, Catania, la stessa Turris e il Teramo? Certo, il Bari ha molti margini di miglioramento e sono certo che con l'andar del tempo migliorerà e diventerà la squadra da battere, ma credo che sarebbe meglio entrare nell'ottica delle idee che i tempi del record di 27 gare senza sconfitte sia ormai tramontato. Ripetersi sarà difficile ed arduo. Per questo invito tutti a non volare troppo con la fantasia perchè l'euforia potrebbe nuocere a tutti, giocatori inclusi. Vanno bene ottimismo e fiducia ma evitiamo di spiccare voli pindarci, è ancora presto.
