È il Bari a star correndo troppo poco o la Ternana ad avere un passo insostenibile? È questa una delle domande che sta animando le discussioni dei tifosi biancorossi, alla luce del distacco che separa la formazione di Auteri dalla vetta. Per provare a rispondere si può confrontare il punteggio di Antenucci e compagni per capire se in linea con quanto fatto dalle capoliste delle passate annate a questo punto del torneo.
I biancorossi sino ad ora hanno raccolto trenta punti in quattordici partite: teniamo questo come numero di gare di riferimento per avere un paragone con la situazione degli scorsi campionati. Una stagione fa la formazione di Vincenzo Vivarini era in quinta posizione a quota ventisei, mentre il primato era occupato dalla Reggina con trentaquattro punti.
Situazione simile due campionati fa, con la Juve Stabia che dopo quindici partite conduceva a quota trentacinque punti, ben cinque in più di quanti ne hanno adesso gli uomini di Gaetano Auteri. Sarebbe avanti anche il Lecce della stagione 2017/2018 che aveva collezionato trentatre punti: un distacco sicuramente minore, ma che comunque proietterebbe i salentini avanti ai biancorossi.
Nella stagione 2016/2017, invece, c'erano ben tre squadre al comando: a guidare la classifica si trovavano infatti Juve Stabia, Foggia e Lecce, con ventinove punti, uno in meno di quanti ne hanno collezionati sino a questo momento Mirco Antenucci e compagni. Nel campionato precedente, invece, i biancorossi sarebbero stati a pari merito con la Casertana capolista, mentre nel 2014/15 (primo torneo con la nuova formula) ne avrebbero avuto uno in meno rispetto alla Salernitana.
Dunque, in fin dei conti, che quadro ne emerge? Rispetto alle ultime stagioni, il Bari avrebbe qualche punto in meno di quanti necessari per essere in linea con la vetta, mentre sarebbe al passo delle capoliste delle stagioni fra il 2014 ed il 2017.
Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 16 dicembre 2020 alle 23:00
Autore: Raffaele Digirolamo
I biancorossi sino ad ora hanno raccolto trenta punti in quattordici partite: teniamo questo come numero di gare di riferimento per avere un paragone con la situazione degli scorsi campionati. Una stagione fa la formazione di Vincenzo Vivarini era in quinta posizione a quota ventisei, mentre il primato era occupato dalla Reggina con trentaquattro punti.
Situazione simile due campionati fa, con la Juve Stabia che dopo quindici partite conduceva a quota trentacinque punti, ben cinque in più di quanti ne hanno adesso gli uomini di Gaetano Auteri. Sarebbe avanti anche il Lecce della stagione 2017/2018 che aveva collezionato trentatre punti: un distacco sicuramente minore, ma che comunque proietterebbe i salentini avanti ai biancorossi.
Nella stagione 2016/2017, invece, c'erano ben tre squadre al comando: a guidare la classifica si trovavano infatti Juve Stabia, Foggia e Lecce, con ventinove punti, uno in meno di quanti ne hanno collezionati sino a questo momento Mirco Antenucci e compagni. Nel campionato precedente, invece, i biancorossi sarebbero stati a pari merito con la Casertana capolista, mentre nel 2014/15 (primo torneo con la nuova formula) ne avrebbero avuto uno in meno rispetto alla Salernitana.
Dunque, in fin dei conti, che quadro ne emerge? Rispetto alle ultime stagioni, il Bari avrebbe qualche punto in meno di quanti necessari per essere in linea con la vetta, mentre sarebbe al passo delle capoliste delle stagioni fra il 2014 ed il 2017.
Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 16 dicembre 2020 alle 23:00
Autore: Raffaele Digirolamo