Gli ultimi due mesi del 2020 non sono stati particolarmente positivi per Raffaele Bianco. Il centrocampista biancorosso ha, infatti, perso il posto da titolare a vantaggio di Claudio De Risio, collezionando appena una presenza dal primo minuto nelle ultime otto uscite. Un bilancio praticamente ribaltato rispetto all’avvio di stagione, dove era considerato la prima scelta al fianco di Mattia Maita. Evidentemente il contributo del classe ’87 non ha soddisfatto appieno le esigenze di mister Gaetano Auteri, retrocesso così alla posizione di quarta scelta in mediana, dietro a Lorenzo Lollo.
Eppure le prestazioni non hanno mostrato un calciatore in netta difficoltà, ad eccezione delle sfide contro Teramo e Foggia, dove è apparso sottotono. Nelle restanti gare ha fornito un contributo costante, tra tanto lavoro sporco ma anche diversi guizzi di qualità. Numeri alla mano sono ben 3 gli assist nel Girone C, il migliore della squadra al pari di Tommaso D’Orazio e Manuel Marras. Giocate di buon livello che si sono rivelate decisive per i risultati della squadra, basti pensare ai due passaggi illuminanti nelle vittorie in trasferta contro Virtus Francavilla e Casertana, ultima apparizione dal primo minuto.
Adesso è però arrivato il crocevia della stagione, quel gennaio che potrebbe portare ad ennesimi cambiamenti e ribaltoni. Ad oggi il ragazzo si trova benissimo a Bari, un professionista esemplare ed tra i punti fermi del gruppo, ma gli scenari potrebbero cambiare in caso di mancata considerazione in campo. Attenzione poi alle voci, sempre più concrete, relative all’arrivo di Giovanni Di Noia che aprirebbero ad altre valutazioni in mediana sia da parte della società che del ragazzo.
Autore: Gianmaria De Candia - tuttobari.com
Eppure le prestazioni non hanno mostrato un calciatore in netta difficoltà, ad eccezione delle sfide contro Teramo e Foggia, dove è apparso sottotono. Nelle restanti gare ha fornito un contributo costante, tra tanto lavoro sporco ma anche diversi guizzi di qualità. Numeri alla mano sono ben 3 gli assist nel Girone C, il migliore della squadra al pari di Tommaso D’Orazio e Manuel Marras. Giocate di buon livello che si sono rivelate decisive per i risultati della squadra, basti pensare ai due passaggi illuminanti nelle vittorie in trasferta contro Virtus Francavilla e Casertana, ultima apparizione dal primo minuto.
Adesso è però arrivato il crocevia della stagione, quel gennaio che potrebbe portare ad ennesimi cambiamenti e ribaltoni. Ad oggi il ragazzo si trova benissimo a Bari, un professionista esemplare ed tra i punti fermi del gruppo, ma gli scenari potrebbero cambiare in caso di mancata considerazione in campo. Attenzione poi alle voci, sempre più concrete, relative all’arrivo di Giovanni Di Noia che aprirebbero ad altre valutazioni in mediana sia da parte della società che del ragazzo.
Autore: Gianmaria De Candia - tuttobari.com