Marras riesce a convincere l'arbitro che c'è un rigore su di lui ed è rigore quando l'arbitro fischia. Il rigore ci può stare così come non ci può stare; solitamente l'arbitro -nel ragionevole dubbio- non lo da affidandosi alla VAR, ma quando il mezzo elettronico non ti è di aiuto decidi da solo o col conforto del segnalinee. Comunque, essendoselo procurato Marras, Antenucci ha colto l'occasione per delegare lui a tirarlo (e segnarlo) scaricandosi della responsabilità e del rischio di sbagliare per la terza volta consecutiva il tiro dagli 11 metri. La sua 'generosità' è stata poi ripagata segnando il secondo gol su azione.
La decisione altruistica di Antenucci non lo ha fatto scendere dal pulpito di leader dei tiri piazzati ma ha consentito alla tifoseria e alla squadra di far conoscere che, oltre a lui, c'è Marras, bravo a calciare i rigori (cosa peraltro che avevo già constatato durante i penalty effettuati al termine della partita di Coppa Italia contro la Spal), per cui si può stare tranquilli per i prossimi rigori che saranno assegnati al Bari.
Se poi aggiungiamo che -a breve- oltre a loro due ci sarà pure Cianci a candidarsi per i rigori, avremo la simpatica scena che, prima di ogni rigore, i tre decideranno 'col tocco' a chi toccherà presentarsi per calciare e segnare il rigore.
La decisione altruistica di Antenucci non lo ha fatto scendere dal pulpito di leader dei tiri piazzati ma ha consentito alla tifoseria e alla squadra di far conoscere che, oltre a lui, c'è Marras, bravo a calciare i rigori (cosa peraltro che avevo già constatato durante i penalty effettuati al termine della partita di Coppa Italia contro la Spal), per cui si può stare tranquilli per i prossimi rigori che saranno assegnati al Bari.
Se poi aggiungiamo che -a breve- oltre a loro due ci sarà pure Cianci a candidarsi per i rigori, avremo la simpatica scena che, prima di ogni rigore, i tre decideranno 'col tocco' a chi toccherà presentarsi per calciare e segnare il rigore.