Di Antenucci si sapeva che forse contro la Viterbese non avrebbe giocato a causa di un affaticamento muscolare subito sul terreno di gioco, sintetico, di Teramo che lo aveva, purtroppo, costretto a saltare l'importante gara casalinga contro la Cavese il cui pareggio ha aperto una crisi all'interno della società, spogliatoio e della tifoseria. Diciamo che l'infortunio ci può stare, tenuto conto anche dell'età del giocatore.
Invece,'l'infortunio', imprevisto, dell'ultima ora, del coriaceo nostro capitano, Valerio Di Cesare, che lo 'costringerà' a non scendere in campo oggi contro la Viterbese, ha fatto storcere il naso a molti addetti al lavoro. Mi riferisco soprattutto ai giornalisti della comunicazione che tra le righe degli articoli odierni lasciano intravedere qualche dubbio sull'autenticità dell'infortunio. Forse qualche mal di pancia nei confronti dell'allenatore Auteri con alcuni strascichi negli spogliatoi fra colleghi.
Non voglio credere che il nostro capitano possa tirarsi indietro proprio nel momento più critico della società e della squadra con l'infermeria piena di giocatori azzoppati. La sua prestazione contro la Cavese non è stata all'altezza delle sue giornate migliori, il che significa che probabilmente non sta attraversando un periodo di forma smagliante. Ci può, quindi, pure stare che negli spogliatoi qualcuno possa averglielo fatto notare. Ma sono solo ipotesi o illazioni che nascono quando le cose vanno male.
Comunque, pensiamo a vincere oggi dopodiché la società intervenga pubblicamente per chiarire le cose e per prendere i provvedimenti del caso (le voci di Rastelli già pronto per prendere il posto di Auteri qualsiasi sia il risultato e la prestazione di oggi forse sono state controproducenti). Rimane il fatto che siamo secondi in classifica e che questa posizione va tenuta in pugno sino alla fine per affrontare i play-off in pole position.
Invece,'l'infortunio', imprevisto, dell'ultima ora, del coriaceo nostro capitano, Valerio Di Cesare, che lo 'costringerà' a non scendere in campo oggi contro la Viterbese, ha fatto storcere il naso a molti addetti al lavoro. Mi riferisco soprattutto ai giornalisti della comunicazione che tra le righe degli articoli odierni lasciano intravedere qualche dubbio sull'autenticità dell'infortunio. Forse qualche mal di pancia nei confronti dell'allenatore Auteri con alcuni strascichi negli spogliatoi fra colleghi.
Non voglio credere che il nostro capitano possa tirarsi indietro proprio nel momento più critico della società e della squadra con l'infermeria piena di giocatori azzoppati. La sua prestazione contro la Cavese non è stata all'altezza delle sue giornate migliori, il che significa che probabilmente non sta attraversando un periodo di forma smagliante. Ci può, quindi, pure stare che negli spogliatoi qualcuno possa averglielo fatto notare. Ma sono solo ipotesi o illazioni che nascono quando le cose vanno male.
Comunque, pensiamo a vincere oggi dopodiché la società intervenga pubblicamente per chiarire le cose e per prendere i provvedimenti del caso (le voci di Rastelli già pronto per prendere il posto di Auteri qualsiasi sia il risultato e la prestazione di oggi forse sono state controproducenti). Rimane il fatto che siamo secondi in classifica e che questa posizione va tenuta in pugno sino alla fine per affrontare i play-off in pole position.