Il mercato del Bari si appresta ad entrare nel vivo, nei mesi estivi sono attesi interventi in ogni reparto per riuscire ad allargare la rosa e adattarla ai dettami tecnici del nuovo allenatore.
Se il reparto difensivo ripartirà dall’esperienza e dal carisma del capitano Valerio di Cesare, che pare essere destinato a prolungare la sua esperienza con la maglia dei galletti, il centrocampo vedrà come leader Mattia Maita. Il centrocampista ex Catanzaro, alle battute finali dello scorso campionato, ha prolungato il contratto che lo lega ai colori biancorossi fino al 2024. Nel suo primo anno e mezzo in riva all'Adriatico Maita ha dimostrato di poter condurre egregiamente la linea mediana: le sue capacità in fase di impostazione e di raccordo con il reparto offensivo potranno essere molto utili al Bari del futuro. Dunque con ogni probabilità sarà lui ad avere le chiavi della manovra della squadra.
Per quanto riguarda gli altri componenti del centrocampo sono attese novità riguardo chi continuerà la sua esperienza con il Bari. Carlo De Risio, spesso titolare nello scacchiere biancorosso della passata stagione, sembra destinato a lasciare la casacca dei galletti: su di lui convergono le attenzioni del Pescara, squadra guidata dall’allenatore che lo ha voluto anche a Bari, ossia Gaetano Auteri e dello stesso Catanzaro, sua ultima squadra prima del passaggio al Bari.
Da chiarire la posizione di Lorenzo Lollo e Raffaele Bianco, i due centrocampisti sono legati al club del capoluogo pugliese da contratti scadenti rispettivamente nel 2023 e nel 2022. Bisognerà capire se gli ex Carpi potranno rientrare negli schemi di mister Mignani.
Il modulo adottato da Mignani vuole la presenza di due mezze ali,capaci di arginare e interrompere la manovra avversaria e cercare l’inserimento in fase offensiva. In quest’ottica Zaccaria Hamlili potrebbe essere un profilo gradito. Per il centrocampista classe 1990, rientrato dal prestito al Gubbio, può prospettarsi una seconda chance con il Bari, dopo le poche presenze da lui racimmolate nella prima metà dello scorso campionato.
Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 01 luglio 2021 alle 07:00
Autore: Michele Tedesco
Se il reparto difensivo ripartirà dall’esperienza e dal carisma del capitano Valerio di Cesare, che pare essere destinato a prolungare la sua esperienza con la maglia dei galletti, il centrocampo vedrà come leader Mattia Maita. Il centrocampista ex Catanzaro, alle battute finali dello scorso campionato, ha prolungato il contratto che lo lega ai colori biancorossi fino al 2024. Nel suo primo anno e mezzo in riva all'Adriatico Maita ha dimostrato di poter condurre egregiamente la linea mediana: le sue capacità in fase di impostazione e di raccordo con il reparto offensivo potranno essere molto utili al Bari del futuro. Dunque con ogni probabilità sarà lui ad avere le chiavi della manovra della squadra.
Per quanto riguarda gli altri componenti del centrocampo sono attese novità riguardo chi continuerà la sua esperienza con il Bari. Carlo De Risio, spesso titolare nello scacchiere biancorosso della passata stagione, sembra destinato a lasciare la casacca dei galletti: su di lui convergono le attenzioni del Pescara, squadra guidata dall’allenatore che lo ha voluto anche a Bari, ossia Gaetano Auteri e dello stesso Catanzaro, sua ultima squadra prima del passaggio al Bari.
Da chiarire la posizione di Lorenzo Lollo e Raffaele Bianco, i due centrocampisti sono legati al club del capoluogo pugliese da contratti scadenti rispettivamente nel 2023 e nel 2022. Bisognerà capire se gli ex Carpi potranno rientrare negli schemi di mister Mignani.
Il modulo adottato da Mignani vuole la presenza di due mezze ali,capaci di arginare e interrompere la manovra avversaria e cercare l’inserimento in fase offensiva. In quest’ottica Zaccaria Hamlili potrebbe essere un profilo gradito. Per il centrocampista classe 1990, rientrato dal prestito al Gubbio, può prospettarsi una seconda chance con il Bari, dopo le poche presenze da lui racimmolate nella prima metà dello scorso campionato.
Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 01 luglio 2021 alle 07:00
Autore: Michele Tedesco