I sogni son desideri e quelli di Mirco Antenucci coincidono con le ambizioni della piazza biancorossa, che ormai da tre stagioni condivide con il numero sette gioie e dolori. Arrivato a Bari dopo una carriera vissuta principalmente tra Serie A e B, il bomber originario di Termoli non ci ha messo molto ad adattarsi nella nuova categoria, realizzando nei primi due anni in terza serie ben trentaquattro reti. Un bottino di tutto rispetto, che però non è stato sufficiente al Bari per raggiungere la promozione, sfumata ancora una volta durante la lotteria dei playoff.
Alla soglia dei quarantanni e con una carriera arrivata ormai alle battute finali, Mirco Antenucci non sì dà per vinto: il suo obiettivoera e resta la Serie B, preferibilmente con la maglia del Bari, squadra per la quale ha accettato di scendere di categoria pur di dimostrare al mondo di essere ancora decisivo come un tempo. Scommessa mezza vinta, seppur il meglio debba ancora arrivare a sentire fonti vicine all’attaccante, determinato a raggiungere la promozione in Serie B per poter migliorare il proprio score in cadetteria. Fermo a ottantaquattro reti, la soglia dei cento gol è distante sedici marcature, un traguardo di certo non impossibile, a patto che il Bari abbandoni al più presto le sabbie mobili della terza serie.
Tra record alla portata e desiderio di rimettersi a confronto con una categoria da sempre habitat naturale per il classe ‘86, Antenucci proverà con tutte le proprie forze a riportare il Bari in Serie B, un proposito da tempo rimandato ma adesso non più procrastinabile, visto l’inesorabile scorrere del tempo e la volontà del trentaseienne di chiudere la carriera in Serie B o, ancora meglio, in massima serie, campionato già assaporato durante l’esperienza a Ferrara.
Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 05 luglio 2021 alle 07:15
Autore: Andrea Papaccio
Alla soglia dei quarantanni e con una carriera arrivata ormai alle battute finali, Mirco Antenucci non sì dà per vinto: il suo obiettivoera e resta la Serie B, preferibilmente con la maglia del Bari, squadra per la quale ha accettato di scendere di categoria pur di dimostrare al mondo di essere ancora decisivo come un tempo. Scommessa mezza vinta, seppur il meglio debba ancora arrivare a sentire fonti vicine all’attaccante, determinato a raggiungere la promozione in Serie B per poter migliorare il proprio score in cadetteria. Fermo a ottantaquattro reti, la soglia dei cento gol è distante sedici marcature, un traguardo di certo non impossibile, a patto che il Bari abbandoni al più presto le sabbie mobili della terza serie.
Tra record alla portata e desiderio di rimettersi a confronto con una categoria da sempre habitat naturale per il classe ‘86, Antenucci proverà con tutte le proprie forze a riportare il Bari in Serie B, un proposito da tempo rimandato ma adesso non più procrastinabile, visto l’inesorabile scorrere del tempo e la volontà del trentaseienne di chiudere la carriera in Serie B o, ancora meglio, in massima serie, campionato già assaporato durante l’esperienza a Ferrara.
Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 05 luglio 2021 alle 07:15
Autore: Andrea Papaccio
