Nessuna convocazione per i giocatori da considerare fuori dal progetto del Bari, aveva precisato Mignani, nella conferenza stampa precedente al match contro la Fidelis Andria. Nonostante la sciagurata sconfitta e la conseguente eliminazione dalla Coppa Italia, dunque, quella gara è servita per comprendere quali siano le intenzioni della società, in merito alle prossime mosse, quantomeno nel mercato in uscita.
Difficile che restino, a questo punto, i vari Hamlili, Bolzoni, Perrotta, Semenzato e De Risio, con Mercurio fuori per infortunio, corteggiato comunque dalla Fiorentina, al momento senza esito. Qualche speranza in più per Mane, portato in panchina nonostante l’interesse del Napoli, e per Lollo. Il mediano è giunto a Bari meno di un anno fa con credenziali di tutto rispetto, dall’alto di una carriera che lo ha visto spesso protagonista tra serie A e B, con le maglie, tra le altre, di Carpi, Venezia ed Empoli.
Aspettative alte, non rispettate dal centrocampista, che nel campionato scorso ha messo insieme una trentina di presenze con i galletti, senza mai incidere. Per lui, legato al club dei De Laurentiis da un accordo fino a giugno 2023, qualche offerta è arrivata, nel corso di questo calciomercato, senza che si concretizzasse nulla.
Le buone prestazioni fornite in allenamento, con la doppietta messa a referto nel recente test contro la Primavera, potrebbero aver convinto Mignani a non privarsi del trentenne. La verità, sul suo futuro, si saprà solo il 31 agosto, ma, adesso, per Lollo le possibilità di restare ci sono. Potrebbe essere, quasi certamente con un ruolo da comprimario, parte integrante del gruppo biancorosso.
Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 26 agosto 2021 alle 12:00
Autore: Giovanni Gaudenzi