A proposito della discussione sui tifosi mancanti allo stadio voglio fare una considerazione.
Da qualche giornata a Bari si vedono pochissimi tifosi, spesso non superano i 5000 se tutto va bene, ed è ragionevole che il Presidente se ne dolga invitando i tifosi allo stadio anche per una questione economica, di ricavi insomma. E' giusto, ci mancherebbe. Però. E si, c'è un però.
Sono due anni che il Paese è stretto nella morsa della pandemia, periodo entro il quale, a causa dell'aumento delle materie prime, i prezzi dei beni primari sono vertiginosamente aumentati e le famiglie, di convesso, si sono impoverite, le utenze domestiche sono addirittura quasi raddoppiate e, insomma, condurre una vita dignitosa è diventato arduo e, quel che è peggio, è che non si intravede la luce in fondo al tunnel, nel senso che tutto, ancora, potrebbe aumentare di questo passo. Una famiglia, dunque, si fa i conti in tasca prima di decidere di spendere 15-30-50 euro per assistere ad una partita di calcio che può tranquillamente vedersi seduto al divano, sempre che sia dotato di abbonamento perché ci sono tante famiglie che, purtroppo, non sono nemmeno abbonate, la crisi porta anche a questo.
E allora io credo che la società, nella persona del Presidente che tanto ha fatto in questi 4 anni, investendo decine di milioni (lo ha detto lui più volte), che ci ha raccolto dalla spazzatura ricreando il giocattolo biancorosso e per il quale non gli saremo mai grati abbastanza, ecco dicevo che egli potrebbe rivedere i prezzi almeno fino a fine stagione, diminuendoli o proporre dei mini abbonamenti sempre a prezzi favorevoli. Solo così, credo, probabilmente si potrebbe catturare qualche migliaia di spettatori in più.
Del resto teniamo conto che siamo in serie C e, dunque, tanti tifosi anche se va bene evitano di frequentare lo stadio in attesa di tempi migliori. Paragoni col passato non se ne possono fare perché in C, al Della Vittoria, nel post "boom economico", senza tv, quei 20-25-30mila spettatori erano fissi, oggi per tanti motivi, alcuni dei quali li ho accennati prima, non è più così. Del resto anche in serie A, dove ci sono capienze di 80-70-45-35 mila posti, non ne vanno più di 20-15-10-5 mila e questo anche a causa della riduzione della capienza ma io credo che quand'anche la capienza fosse stata totale, nessuno stadio avrebbe superato quelle capienza appena citate.
Per questo io credo che se il Presidente vuole catturare quei 1000-2000-3000 spettatori in più deve cercare di calmierare i prezzi sia delle singole gare sia degli eventuali abbonamenti. Ma questa, come sempre, è una mia semplice ed opinabile considerazione, tanto per chiacchierare.
Buona serata, Massimo
Da qualche giornata a Bari si vedono pochissimi tifosi, spesso non superano i 5000 se tutto va bene, ed è ragionevole che il Presidente se ne dolga invitando i tifosi allo stadio anche per una questione economica, di ricavi insomma. E' giusto, ci mancherebbe. Però. E si, c'è un però.
Sono due anni che il Paese è stretto nella morsa della pandemia, periodo entro il quale, a causa dell'aumento delle materie prime, i prezzi dei beni primari sono vertiginosamente aumentati e le famiglie, di convesso, si sono impoverite, le utenze domestiche sono addirittura quasi raddoppiate e, insomma, condurre una vita dignitosa è diventato arduo e, quel che è peggio, è che non si intravede la luce in fondo al tunnel, nel senso che tutto, ancora, potrebbe aumentare di questo passo. Una famiglia, dunque, si fa i conti in tasca prima di decidere di spendere 15-30-50 euro per assistere ad una partita di calcio che può tranquillamente vedersi seduto al divano, sempre che sia dotato di abbonamento perché ci sono tante famiglie che, purtroppo, non sono nemmeno abbonate, la crisi porta anche a questo.
E allora io credo che la società, nella persona del Presidente che tanto ha fatto in questi 4 anni, investendo decine di milioni (lo ha detto lui più volte), che ci ha raccolto dalla spazzatura ricreando il giocattolo biancorosso e per il quale non gli saremo mai grati abbastanza, ecco dicevo che egli potrebbe rivedere i prezzi almeno fino a fine stagione, diminuendoli o proporre dei mini abbonamenti sempre a prezzi favorevoli. Solo così, credo, probabilmente si potrebbe catturare qualche migliaia di spettatori in più.
Del resto teniamo conto che siamo in serie C e, dunque, tanti tifosi anche se va bene evitano di frequentare lo stadio in attesa di tempi migliori. Paragoni col passato non se ne possono fare perché in C, al Della Vittoria, nel post "boom economico", senza tv, quei 20-25-30mila spettatori erano fissi, oggi per tanti motivi, alcuni dei quali li ho accennati prima, non è più così. Del resto anche in serie A, dove ci sono capienze di 80-70-45-35 mila posti, non ne vanno più di 20-15-10-5 mila e questo anche a causa della riduzione della capienza ma io credo che quand'anche la capienza fosse stata totale, nessuno stadio avrebbe superato quelle capienza appena citate.
Per questo io credo che se il Presidente vuole catturare quei 1000-2000-3000 spettatori in più deve cercare di calmierare i prezzi sia delle singole gare sia degli eventuali abbonamenti. Ma questa, come sempre, è una mia semplice ed opinabile considerazione, tanto per chiacchierare.
Buona serata, Massimo