Domani è tempo di ritorno in campo per i galletti, che dovranno dimostrare di aver eliminato le scorie post ko contro l’Acr Messina e riprendere la marcia verso la promozione diretta. L’avversario di turno sarà però di ben altra caratura, il Monopoli, terzo a pari punti con le big Avellino e Catanzaro. Servirà, dunque, una prestazione di assoluto livello sia sotto il profilo mentale che tecnico, aspetti troppo altalenanti nelle recenti uscite.
In questa settimana sono però arrivate due bellissime notizie per mister Mignani, con il rientro a pieno regime di due elementi di una certa caratura: Mallamo e Paponi. La loro presenza rappresenta sicuramente un’enorme risorsa per la squadra e che potrebbe portare ad alcune novità di formazione e gestione dei cambi da parte dello staff tecnico.
Il centrocampista, dopo aver brillato a Pagani, ha saltato le sfide con Monterosi e Acr Messina per una forte contusione. Adesso però sembra completamente recuperato, tanto da essere il candidato numero uno ad occupare il ruolo di trequartista nel derby di domani. A differenza dei compagni, è stato uno dei pochi ha dimostrare un certo smalto atletico nelle primissime uscite del nuovo anno e le sue caratteristiche appaiono le più congeniali a sostituire l’infortunato Botta. Le mediana dovrebbe così cambiare disposizione con uno tra D’Errico e Scavone destinato alla panchina. Conferme certe per Mallamo e Maita, anche se resta da capire la loro rispettiva posizione.
L’attaccante, invece, non vede il campo da prima di Natale (Bari-Potenza 2-0) per via di un problema muscolare emerso nel corso della lunga pausa. Nei giorni scorsi è finalmente tornato in gruppo e, salvo sorprese, potremmo rivederlo in campo subito per uno spezzone di gara. La sua fisicità ed il lavoro spalle alla porta sono fortemente mancati, partner perfetto per il raggio d’azione di Antenucci. Probabile che nelle prossime gare del tour de force torni al centro dell’attacco al posto di Cheddira. E gli altri? Galano ha bisogno di altri giorni per rientrare in condizione mentre il rientro di Paponi potrebbe declassare nuovamente a quarta scelta Simeri, che non è riuscito a sfruttare appieno le diverse occasioni concesse nel 2022.
Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 11 febbraio 2022 alle 10:00
Autore: Gianmaria De Candia
In questa settimana sono però arrivate due bellissime notizie per mister Mignani, con il rientro a pieno regime di due elementi di una certa caratura: Mallamo e Paponi. La loro presenza rappresenta sicuramente un’enorme risorsa per la squadra e che potrebbe portare ad alcune novità di formazione e gestione dei cambi da parte dello staff tecnico.
Il centrocampista, dopo aver brillato a Pagani, ha saltato le sfide con Monterosi e Acr Messina per una forte contusione. Adesso però sembra completamente recuperato, tanto da essere il candidato numero uno ad occupare il ruolo di trequartista nel derby di domani. A differenza dei compagni, è stato uno dei pochi ha dimostrare un certo smalto atletico nelle primissime uscite del nuovo anno e le sue caratteristiche appaiono le più congeniali a sostituire l’infortunato Botta. Le mediana dovrebbe così cambiare disposizione con uno tra D’Errico e Scavone destinato alla panchina. Conferme certe per Mallamo e Maita, anche se resta da capire la loro rispettiva posizione.
L’attaccante, invece, non vede il campo da prima di Natale (Bari-Potenza 2-0) per via di un problema muscolare emerso nel corso della lunga pausa. Nei giorni scorsi è finalmente tornato in gruppo e, salvo sorprese, potremmo rivederlo in campo subito per uno spezzone di gara. La sua fisicità ed il lavoro spalle alla porta sono fortemente mancati, partner perfetto per il raggio d’azione di Antenucci. Probabile che nelle prossime gare del tour de force torni al centro dell’attacco al posto di Cheddira. E gli altri? Galano ha bisogno di altri giorni per rientrare in condizione mentre il rientro di Paponi potrebbe declassare nuovamente a quarta scelta Simeri, che non è riuscito a sfruttare appieno le diverse occasioni concesse nel 2022.
Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 11 febbraio 2022 alle 10:00
Autore: Gianmaria De Candia
