7-7-22 Bari e il ricambio generazionale. da Bianco a Scavone, la vecchia guardia

L'attuale sessione estiva di calciomercato provocherà profondi cambiamenti all'interno della rosa del Bari. Un squadra che lo scorso anno era contraddistinta da un dato abbastanza curioso: quello di risultare la formazione professionistica italiana più longeva d'Italia con un'età superiore ai 30 anni. Adesso però le idee della società stanno promuovendo un altro tipo di valutazioni e non solo per una questione di regolamento relativa al limite di giocatori over inseribili in lista.


[ltr]Il Bari vuole iniziare a lanciare e valorizzare giovani per patrimonializzare al meglio gli investimenti. Non a caso i primi acquisti sono tutti millenial (Bosisio, Caprile e Dorval) come anche chi arriverà a breve vedi Benedetti e Cangiano. Ovviamente il gruppo verrà anche potenziato da gente più esperta e di spessore ma per loro le trattative saranno estremamente specifiche e mirate come nel caso di Vicari e di Moncini. 
Ad oggi però tra le priorità ci sono anche le cessioni. Tantissimi calciatori di proprietà (oltre 30) di cui alcuni partiranno per il ritiro di Roccaraso, pur risultando fuori dai piani a medio e lungo termine. Questo è il caso di gente del calibro di Bianco, Mazzotta, Paponi e Scavone, uomini di grande esperienza, dal curriculum importante e soprattutto protagonisti della vittoria dello scorso campionato. Per i 4 citati trovare una nuova squadra non dovrebbe essere un problema, con diverse formazioni di Lega Pro, soprattutto del Girone C che hanno già abbozzato i primi interessamenti. 
Il Bari per una questione di rispetto e riconoscenza non ha intenzione di forzare eccessivamente la mano a differenza dei rientri dai prestiti, esclusi addirittura dal raduno. Il rapporto tra i giocatori in questione e il ds Polito è molto buono, da sempre caratterizzato da una certa schiettezza e sincerità. Questo però non modifica le volontà del club, pronto ad agevolarli nel trovare una nuova sistemazione entro la fine del calciomercato. [/ltr]

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 07 luglio 2022 alle 09:00 
Autore: Gianmaria De Candia 

dobbiamo necessariamente x regolamento ridurre gli OVER23 ed abbassare l'età media, pertanto gli OVER30 sono i primi candidati alle cessioni.

SABVANBARI ha scritto:dobbiamo necessariamente x regolamento ridurre gli OVER23 ed abbassare l'età media, pertanto gli OVER30 sono i primi candidati alle cessioni.

I primi candidati alle cessioni dovrebbero essere quei giocatori che abbiamo intimamente considerato cessi ma che -per quieto vivere- non abbiamo osato esternarlo.

SeriAmente ha scritto:

SABVANBARI ha scritto:dobbiamo necessariamente x regolamento ridurre gli OVER23 ed abbassare l'età media, pertanto gli OVER30 sono i primi candidati alle cessioni.

I primi candidati alle cessioni dovrebbero essere quei giocatori che abbiamo intimamente considerato cessi ma che -per quieto vivere- non abbiamo osato esternarlo.

E i bidé?

Si ma dobbiamo prenderne altri, altrimenti io Bianco e Scavone me li tengo

giuseppe79 ha scritto:Si ma dobbiamo prenderne altri, altrimenti io Bianco e Scavone me li tengo

ovvio ... abbiamo un vincolo numerico x gli over23 e noi siamo in sovrannumero di 10 elementi

SABVANBARI ha scritto:

giuseppe79 ha scritto:Si ma dobbiamo prenderne altri, altrimenti io Bianco e Scavone me li tengo

ovvio ... abbiamo un vincolo numerico x gli over23 e noi siamo in sovrannumero di 10 elementi

Vecchia guardia? e Di Cesare allora? E' già nonno! 

il mercato è lungo, serve pazienza.
giudichiamo ciò che accade giorno x giorno........e c non scced nudd, aspettiamo la dí a dope

Abbiamo un surplus di 10 over23. Quanto una scatola di supposte !