Una freccia inesauribile. Così gli addetti ai lavori hanno descritto lo scattante Mehdi Dorval, pescato da Polito dal Cerignola. Fresco di promozione in Serie C con gli ofantini, il francese di Parigi si è legato al Bari con l'obiettivo di bruciare le tappe e disimpegnarsi già in B. A 21 anni il tempo è dalla sua parte, ma già da queste prime giornate di ritiro ha saputo mettersi in mostra.
Il biglietto da visita è stato un gol alla Theo Hernandez, con una irresistibile discesa a destra con annessa convergenza al centro e mancino all'incrocio dei pali. Ha preso appunti Giacomo Ricci, suo diretto contendente sulla sinistra. Mignani, invece, ha potuto solo applaudire un ragazzo che sta ben impressionando un gruppo rodato e esperto, che qualche mese fa ha trionfato in C.
Bari, del resto, è stata fucina di terzini che hanno fatto della corsa e dei piedi educati la loro forza. Basti pensare a Gianluca Zambrotta, terzino destro che Regalia pescò dal Como e che dopo un biennio in biancorosso rivendé a peso d'oro alla Juve. L'ex campione del 2006 scorrazzava sulla propria fascia in Serie A molto spesso senza rivali e resta, senza ombra di dubbio, il punto di riferimento per tantissimi atleti che giocano in quella posizione di campo.
Andando più indietro nel tempo, un motorino sulla fascia era Michele Armenise, fluidificante modernissimo agli inizi degli anni '80. Sulla sinistra altre spine offensive famose: Robert Jarni (anch'egli passato in seguito dalla Juve) e il barese doc Angelo Frappampina. In tempi più recenti spiccano i vari Alessandro Parisi, Cristian Stellini, Sasà Masiello, protagonisti negli anni d'oro del Bari. Da evidenziare anche Sabelli, Djavan Anderson, Calderoni, Costa, tutti terzini più avvezzi ad attaccare che difendere e che a Bari hanno saputo ritagliarsi un ruolo da protagonista.
Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 11 luglio 2022 alle 23:00
Autore: Claudio Mele
Il biglietto da visita è stato un gol alla Theo Hernandez, con una irresistibile discesa a destra con annessa convergenza al centro e mancino all'incrocio dei pali. Ha preso appunti Giacomo Ricci, suo diretto contendente sulla sinistra. Mignani, invece, ha potuto solo applaudire un ragazzo che sta ben impressionando un gruppo rodato e esperto, che qualche mese fa ha trionfato in C.
Bari, del resto, è stata fucina di terzini che hanno fatto della corsa e dei piedi educati la loro forza. Basti pensare a Gianluca Zambrotta, terzino destro che Regalia pescò dal Como e che dopo un biennio in biancorosso rivendé a peso d'oro alla Juve. L'ex campione del 2006 scorrazzava sulla propria fascia in Serie A molto spesso senza rivali e resta, senza ombra di dubbio, il punto di riferimento per tantissimi atleti che giocano in quella posizione di campo.
Andando più indietro nel tempo, un motorino sulla fascia era Michele Armenise, fluidificante modernissimo agli inizi degli anni '80. Sulla sinistra altre spine offensive famose: Robert Jarni (anch'egli passato in seguito dalla Juve) e il barese doc Angelo Frappampina. In tempi più recenti spiccano i vari Alessandro Parisi, Cristian Stellini, Sasà Masiello, protagonisti negli anni d'oro del Bari. Da evidenziare anche Sabelli, Djavan Anderson, Calderoni, Costa, tutti terzini più avvezzi ad attaccare che difendere e che a Bari hanno saputo ritagliarsi un ruolo da protagonista.
Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 11 luglio 2022 alle 23:00
Autore: Claudio Mele