25-10-22 Bari, Zuzek sugli scudi. da Voros a Kutuzov, quando lòa speranza viene dall'Est
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25-10-22 Bari, Zuzek sugli scudi. da Voros a Kutuzov, quando lòa speranza viene dall'Est
Una delle poche note liete di una settimana difficile. Nel Bari reduce da 3 sconfitte in 7 giorni tra campionato e Coppa Italia, si può definire così il momento di buona forma di Zan Zuzek.
Titolare nelle ultime due gare, complice l’assenza di capitan Di Cesare, il difensore sloveno ha sciorinato un paio di buone prestazioni, lasciando l’impressione di poter diventare importantenel gruppo di Mignani, dopo un inizio di stagione che lo ha visto a lungo in naftalina, se si eccettua il quarto d’ora finale della gara interna con il Brescia, coinciso, con qualche balbettio, con il suo debutto nel calcio italiano.
Il venticinquenne ex Koper promette di rinverdire i fasti di alcuni giocatori provenienti dall’Est europeo oggi ricordati con piacere dai tifosi dei galletti. Istriano, nativo di Pirano, è ad esempio Lucio Mujesan, bomber biancorosso, autore di più di 58 gol in 3 stagioni in riva all’Adriatico tra il 1966 ed il 1972. È compatriota di Zuzek quel Jure Balkovec passato da questi lidi senza demeritare nel 2018.
Allargando il discorso ad altre nazioni slave, invece, nella storia recente biancorossa ci sono stati gli slovacchi Gyomber, passato di qui un lustro fa ed oggi alla Salernitana, David Ivan, poco più che una comparsa nel 2016, quando in 8 presenze siglò una rete, e Kopunek che mise insieme una ventina di apparizioni tra A e B con questi colori tra il 2010 ed il 2012, approdando in Puglia dopo aver eliminato, grazie ad un suo gol, la nazionale italiana dal Mondiale sudafricano.
Nell’ultracentenaria storia biancorossa han trovato spazio, con alterne fortune, anche i cechi Kozak e Macek e numerosi rumeni, tra i quali si rammenta la punta Raducioiu, all’inizio degli anni ’90 del secolo scorso, oltre ai più recenti Puscas, Rada, Stoian e Codrea. Tre i polacchi (nell’ordine Glik, protagonista nell’ultimo anno in A del Bari, Wolski e Kupisz).
Molto più nutrita invece la pattuglia di ungheresi, il cui esponente più importante è stato Voros, autore in 6 stagioni baresi di 54 reti, dal 1947 al 1953. Decisamente meno incisivi i suoi connazionali Filkor, Gosztonyi e Simon, un paio invece i gol con questa maglia in massima serie di Rudolf, nel 2011.
Da ricordare, infine, l’apporto dato alla causa biancorossa dall’ucraino Koman, con Ventura in A nel 2009-’10, e dal bielorusso Kutuzov, autore di 7 reti in una cinquantina di presenze tra il 2008 ed il 2012.
Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 25 ottobre 2022 alle 12:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
Autore: Giovanni Gaudenzi
SABVANBARI- Moderatore
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Re: 25-10-22 Bari, Zuzek sugli scudi. da Voros a Kutuzov, quando lòa speranza viene dall'Est
Ricominciamo con le statistiche?




Nick il Rosso- Fedelissimo FTB
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Re: 25-10-22 Bari, Zuzek sugli scudi. da Voros a Kutuzov, quando lòa speranza viene dall'Est
Molto interessante :)
giuseppe79- Fedelissimo FTB
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