domani ore 12,30 parla MAGALINI

E c'ava disc, che Luigi l'ha preso in prestito secco dal Catanzaro per farlo dimagrire ?

SeriAmente ha scritto:E c'ava disc, che Luigi l'ha preso in prestito secco dal Catanzaro per farlo dimagrire  ?

Mo' ho capito perché gli ha affiancato Di Cesare che c'ha un bel fisico! 

inutile.......se fossi un giornalista barese la diserterei!

Spettava anche al piezz'e'merd partecipare alla conferenza stampa..... codardo!!!! 

mandrake 59 ha scritto:Spettava anche al piezz'e'merd partecipare alla conferenza stampa..... codardo!!!! 

Se non fa un paio di vittorie di fila non credo che mostrerà il naso. A me non manca proprio.

la faccia di Valerio non è di quelle felici

Bomba di Cirici, che ha detto perché a Napoli se si prende un giocatore da 30 mln i soldi ci sono e a Bari non ci sono  neanche gli spiccioli..... però le presenze ci sono sempre allo stadio!!!

https://www.tuttobari.com/



Sui tempi del mercato: "A tutti piacerebbe completare la squadra prima dell'inizio del ritiro, ma non è sempre possibile. Io Lella l'ho inseguito per due mesi, ma il Venezia due mesi fa non me lo dava, perché lo voleva far vedere allo stesso allenatore". 

 Su Maita: "Io lo conoscevo come giocatore ed ero ben contento di averlo a Bari. Nel periodo estivo ha avuto delle offerte e lui me le ha riferite in maniera molto garbata. Io gli ho detto che non avevamo intenzione di cederlo. Il ragazzo era convinto di andare via e aveva manifestato questa volontà. Abbiamo quindi iniziato la trattativa con questa società che lo voleva ma non si è trovato l'accordo. Ora lui è tornato nei ranghi, ha capito quanto volessimo tenerlo con noi e ora è felice con noi".




Su Lulic: "E' ancora in uscita. Stiamo cercando una soluzione con una squadra estera. Stiamo cercando di farlo uscire".

 Su Ricci e Tripaldelli: "Ricci, giocatore secondo me molto bravo, era in scadenza di contratto. Ci ha chiesto un rinnovo all'inizio del ritiro, ne abbiamo parlato anche a Roccaraso con l'agente. Non siamo riusciti a trovare un accordo veloce. Poi, l'allenatore ha fatto anche altre scelte, preferendogli altri giocatori. Lui ci ha chiesto la cessione e abbiamo trovato una soluzione veloce. Tripaldelli è un giocatore che io conosco molto bene dai tempi della Juventus e del Cagliari. Non abbiamo avuto grandi difficoltà a portarlo qua".




Su Coli Saco: "L'ho seguito molto già da due anni. Lo abbiamo preso perché si è presentata la possibilità di cedere Lulic. Avevamo difficoltà nella lista degli under e over. E' arrivata all'ultimo questa occasione e ne abbiamo approfittato". 

Favilli: "Ne parliamo da inizio estate. Lui aveva tre società che lo volevamo, ma siamo contenti di averlo portato qui".

"Mi unisco alle condoglianze della società verso la famiglia di Gaetano Salvemini, mister di grande livello". 

Sul mercato: "Io credo che abbiamo fatto buone cose, lavorando molto. Abbiamo avuto delle indicazioni precise dalla società. Abbiamo preso 15 giocatori (16 contando Sibilli). Abbiamo fatto quello che potevamo fare. Secondo me si è parlato poco del mercato in uscita, dove siamo riusciti a cedere giocatori che qui avrebbero trovato poco spazio. Siamo convinti di aver fatto il massimo e di aver fatto bene. Ci tengo a ringraziare la proprietà per le disponibilità che mi ha dato. Importante anche il lavoro di Valerio Di Cesare che mi è stato di grandissimo aiuto".




Sulla squadra costruita: "Abbiamo condiviso con l'allenatore la costruzione di questa squadra. Per noi l'organico ha valore per poter disputare al meglio il campionato. Abbiamo lavorato ogni giorno gomito a gomito con Longo". 

Su Partipilo: "Ho letto molte cose. Noi ci siamo seduti con il Parma. E' una falsità che non ci sia mai stata una trattativa con il Parma. Non abbiamo trovato un accordo. A me dispiace, perché noi eravamo anche disposti a fare uno sforzo ulteriore per lui. Lui ci ha messo grande impegno per venire qua, ma non ce l'abbiamo fatta".



Ancora su Partipilo: "Io vi posso garantire che è stato fatto il massimo. Il nostro massimo non è stato sufficiente. Ma al tavolo con il Parma ci siamo seduti. Noi con il Parma siamo partiti almeno 40 giorni fa, a noi hanno chiesto un prestito oneroso. Quello che hanno chiesto al Frosinone io non lo so".

Sulla trattativa per il portiere: "Speravo che le cose potessero andare meglio. Abbiamo valutato più profili, poi non siamo riusciti a portarli qui. Abbiamo fatto un gioco d'attesa che alla fine ci ha premiati. Comunque siamo soddisfatti di Radunovic, ma la situazione è stata pesante. Stankovic era un profilo molto gradito, ma poi ha preferito andare in Serie A". 

Su Veroli: "Il Cagliari ha dato una valutazione molto alta, lo avrei voluto qui perché lo avevo già a Catanzaro. Alla fine la Sampdoria ha fatto un'offerta molto alta e se lo è assicurato".




Sulle uscite a titolo definitivo: "Zuzek veniva da due anni in cui ha giocato poco e non voleva rischiare di farne un altro. Su Morachioli c'era una volontà iniziale già definita. Lui è andato a titolo definitivo alla Juve Stabia e sono convinto che farà bene perché è un buon giocatore". 

Ancora su Longo: "Il mister è soddisfatto del mercato. Ha parlato di obiettivo salvezza per la situazione di classifica in cui siamo adesso".




Su Falletti: "Era una prima scelta. Non era un'alternativa a Partipilo, potevano giocare insieme". 

Sugli svincolati: “No, non stiamo valutando queste possibilità”.

Su Ambrosino: "E' stata una scelta sua. Mi ha detto lui stesso di non prendermela, ha scelto per mister Vivarini. Poi posso anche pensare che Ambrosino non abbia scelto Bari perché a Como con Longo non giocava. Questo lo penso io, non me l'ha detto".

Sugli obiettivi stagionali: "Quando Longo ha parlato qua ha detto che non è venuto per vivacchiare. Se noi avessimo 7 punti in classifica risponderemmo ad altre domande. Noi siamo convinti di avere valori diversi da quelli che abbiamo raccolto finora e ne è convinto anche mister Longo. Noi siamo sereni. Non è vero che il presidente e Longo pensano cose diverse sugli obiettivi". 
Sul budget: "Non dimentichiamo che abbiamo comprato Sibilli, facendo un esborso. Non avevamo definito un aspetto economico ben preciso, abbiamo valutato caso per caso. Ma vi posso garantire che la società avrebbe potuto incassare anche altri soldi con delle cessioni, con Sibilli in primis, ma non abbiamo voluto indebolire la squadra. Per esempio con Partipilo non eravamo d'accordo sulla valutazione data dal Parma"


Sui tanti prestiti: "Questo clamore per i prestiti non lo farei ed è un falso problema. Il 50% della rosa è in proprietà e gran parte dei prestiti sono con diritto di riscatto. Non sempre il prestito è un male: se l'anno scorso fossero stati tutti a titolo definitivo sarebbe stato un problema. La squadra ha delle basi a cui si aggiungono altri giocatori che possono essere importanti". 

Ancora sui prestiti. Sono 8 i calciatori in prestito secco al Bari: "Non abbiamo fatto un mercato low cost. Già mantenere i giocatori non è facile. Sui contratti dei calciatori siamo allineati sulla media della categoria. Sul prestito ripeto che è un non problema. Se non si ha la forza economica di acquisire giocatori a titilo definitivo, si può collaborare con una grande squadra".



Sul numero degli attaccanti: "Abbiamo una condivisione di intenti con il mister. Con lui abbiamo fatto una deviazione sul finire del mercato, decidendo di prendere un attaccante in più e un trequartista in meno. Noi abbiamo forse un centrocampista in più. L'organico è ben riempito e corrisponde alle volontà di mister Longo"

"Non dimentichiamo che abbiamo comprato Sibilli, facendo un esborso." !!!
Addirittura 1 (uno) esborso !! si aspetta pure un ringraziamento evidentemente..



"Se non si ha la forza economica di acquisire giocatori a titilo definitivo, si può collaborare con una grande squadra". Se non si ha la forza economica??? Se non la si vuole usare, e' diverso... collaborare con una grande squadra, addirittura... e' vero che e' meglio si stanno zitti invece di continuare a prenderci a pesci in faccia.





E' un impresentabile, come gli altri, evidentemente (come Polito l'anno scorso) asserviti alla proprieta'; ossia hanno accettato dall'inizio condizioni ben definite.

Magalini mi è sembrato sincero nel bene e nel male ed abbiamo capito molte cose senza che lui abbia parlato diretto