Oliveri, Lasagna e... qualche possibile sorpresa. Come scenderebbe in campo il Bari col 3-5-2
Modulo di scorta, ma neanche più di tanto. Nell'ultima giornata, causa infortunio di Sibilli e frettoloso arrivo di Falletti, Longo ha fatto ricorso al 3-5-2. Un modulo particolarmente in voga negli ultimi anni e che ha fatto le fortune della Juventus di Conte e con cui ora l'Inter domina in A. Per l'allenatore del Bari è stato un ripiego, ma non è un'opzione da scartare a priori. La convivenza tra Lasagna e Novakovich ha funzionato, soprattutto nel finale di gara con il Sassuolo e nella prima parte con la Samp. In attesa di nuovi sviluppi in campo, vediamo come il mister potrebbe schierare il Bari con questo modulo.
Radunovic tra i pali, protetto da una difesa a tre: Vicari e Mantovani appaiono ormai certi di un posto, sebbene il capitano del Bari sia lontano dalla migliore condizione. A destra è aperto il ballottaggio tra Simic e Pucino, ma le scarse prestazioni di quest'ultimo potrebbero favorire l'ex Ascoli.
Ampio capitolo per il centrocampo. Partendo dalla fasce, nell'ultima apparizione è stato dirottato Oliveri a sinistra e Favasuli a destra. Una scelta che non convince appieno ed è apparsa, più che altro, d'emergenza. Tra gli esterni Oliveri è quello che ha convinto di più e sembrerebbe certo del posto a destra, mentre a sinistra l'esterno naturale sarebbe Tripaldelli, ma ad ora Dorval è in vantaggio, sebbene anche lui abbia deluso.
Al centro regia dovrebbe essere affidata a Benali, mentre alla sua sinistra potrebbe agire Lella, nella sua posizione naturale. Sul centro destra ci sarebbe Maita, in pieno ballottaggio con Maiello. In avanti la coppia titolare dovrebbe essere composta da Novakovich e Lasagna, ma la sorpresa potrebbe essere Favilli, che per caratteristiche se la giocherebbe con l'ex Venezia.
Bari (3-5-2): Radunovic, Simic/Pucino, Vicari, Mantovani, Oliveri, Maita, Benali, Lella, Dorval/Tripaldelli, Lasagna, Novakovich/Favilli
Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 07 settembre 2024 alle 07:00
Autore: Armando Ruggiero
Dopo tante distrazioni finalMente torniamo coi piedi per terra al nostro amato Bari.
Modulo di scorta, ma neanche più di tanto. Nell'ultima giornata, causa infortunio di Sibilli e frettoloso arrivo di Falletti, Longo ha fatto ricorso al 3-5-2. Un modulo particolarmente in voga negli ultimi anni e che ha fatto le fortune della Juventus di Conte e con cui ora l'Inter domina in A. Per l'allenatore del Bari è stato un ripiego, ma non è un'opzione da scartare a priori. La convivenza tra Lasagna e Novakovich ha funzionato, soprattutto nel finale di gara con il Sassuolo e nella prima parte con la Samp. In attesa di nuovi sviluppi in campo, vediamo come il mister potrebbe schierare il Bari con questo modulo.
Radunovic tra i pali, protetto da una difesa a tre: Vicari e Mantovani appaiono ormai certi di un posto, sebbene il capitano del Bari sia lontano dalla migliore condizione. A destra è aperto il ballottaggio tra Simic e Pucino, ma le scarse prestazioni di quest'ultimo potrebbero favorire l'ex Ascoli.
Ampio capitolo per il centrocampo. Partendo dalla fasce, nell'ultima apparizione è stato dirottato Oliveri a sinistra e Favasuli a destra. Una scelta che non convince appieno ed è apparsa, più che altro, d'emergenza. Tra gli esterni Oliveri è quello che ha convinto di più e sembrerebbe certo del posto a destra, mentre a sinistra l'esterno naturale sarebbe Tripaldelli, ma ad ora Dorval è in vantaggio, sebbene anche lui abbia deluso.
Al centro regia dovrebbe essere affidata a Benali, mentre alla sua sinistra potrebbe agire Lella, nella sua posizione naturale. Sul centro destra ci sarebbe Maita, in pieno ballottaggio con Maiello. In avanti la coppia titolare dovrebbe essere composta da Novakovich e Lasagna, ma la sorpresa potrebbe essere Favilli, che per caratteristiche se la giocherebbe con l'ex Venezia.
Bari (3-5-2): Radunovic, Simic/Pucino, Vicari, Mantovani, Oliveri, Maita, Benali, Lella, Dorval/Tripaldelli, Lasagna, Novakovich/Favilli
Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 07 settembre 2024 alle 07:00
Autore: Armando Ruggiero
Dopo tante distrazioni finalMente torniamo coi piedi per terra al nostro amato Bari.