Il mister Moreno Longo ha parlato stamattina in conferenza stampa prima della trasferta del suo Bari contro il Frosinone. Queste le sue parole:
Sull'avversario: "Andiamo ad affrontare una squadra che ha una rosa molto importante. Parlare di Frosinone rimaneggiato mi viene da sorridere perchè ci sono giocatori dentro che possono mantenere un livello altissimo. Andiamo in un momento loro particolare. Saranno intervenuti anche la società. Sapendo cosa si trova dall'altra parte, dobbiamo essere preparati ad approcciare alla partita nella maniera corretta. Ci aspettiamo un avversario tosto e gagliardo. Conosco bene lo stadio e so quanto possano essere trascinati dal pubblico. Hanno le capacità per potersi risollevare in qualsiasi momento".
Sugli indisponibili e i recuperi: "Matino non si è allenato per un problema alla caviglia. Gli altri stanno tutti bene e sono a disposizione, anche Lasagna".
Sul chi potrebbe giocare: "Le scelte verranno fatte in base a più fattori. Ci saranno momenti di forma dei giocatori che mi indurranno a scegliere. Ci saranno scelte tattiche dove potremmo usufruire di un modulo rispetto ad un altro. Non possiamo dare gerarchie a nessuno, ma siamo contenti di poter scegliere i giocatori migliori".Sui pochi gol segnati, soprattutto nel finale: "Io da allenatore mi concentro sul creare occasioni e sotto questo aspetto abbiamo tante squadre dietro di noi. Avremmo dovuto segnare qualche gol in più, ma credo che sia una questione di precisione ed anche di momenti. Arrivare alla fine è sinonimo di perseveranza e di squadra che ci crede. Non dobbiamo farci trasportare dagli episodi, ma restare dentro la partita anche fino al novantacinquesimo ed avere la forza di vincere. Dobbiamo saper leggere le situazioni e su questa maturità ci si lavora. Nel calcio di oggi bisogna sapersi adattare, è fondamentale".
Su Maiello e modulo: "Maiello è disponibile. Il modulo non voglio diventi un leit motiv. In alcune circostanze giocheremo a due mediani o a tre, inizieremo in un modo o finiremo in un altro. I principi devono essere uguali. Dobbiamo proporre gioco, continuare all'aggressività, avere la nostra identità".
Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 20 settembre 2024 alle 14:40
Autore: Piervito Perta
Sull'avversario: "Andiamo ad affrontare una squadra che ha una rosa molto importante. Parlare di Frosinone rimaneggiato mi viene da sorridere perchè ci sono giocatori dentro che possono mantenere un livello altissimo. Andiamo in un momento loro particolare. Saranno intervenuti anche la società. Sapendo cosa si trova dall'altra parte, dobbiamo essere preparati ad approcciare alla partita nella maniera corretta. Ci aspettiamo un avversario tosto e gagliardo. Conosco bene lo stadio e so quanto possano essere trascinati dal pubblico. Hanno le capacità per potersi risollevare in qualsiasi momento".
Sugli indisponibili e i recuperi: "Matino non si è allenato per un problema alla caviglia. Gli altri stanno tutti bene e sono a disposizione, anche Lasagna".
Sul chi potrebbe giocare: "Le scelte verranno fatte in base a più fattori. Ci saranno momenti di forma dei giocatori che mi indurranno a scegliere. Ci saranno scelte tattiche dove potremmo usufruire di un modulo rispetto ad un altro. Non possiamo dare gerarchie a nessuno, ma siamo contenti di poter scegliere i giocatori migliori".Sui pochi gol segnati, soprattutto nel finale: "Io da allenatore mi concentro sul creare occasioni e sotto questo aspetto abbiamo tante squadre dietro di noi. Avremmo dovuto segnare qualche gol in più, ma credo che sia una questione di precisione ed anche di momenti. Arrivare alla fine è sinonimo di perseveranza e di squadra che ci crede. Non dobbiamo farci trasportare dagli episodi, ma restare dentro la partita anche fino al novantacinquesimo ed avere la forza di vincere. Dobbiamo saper leggere le situazioni e su questa maturità ci si lavora. Nel calcio di oggi bisogna sapersi adattare, è fondamentale".
Su Maiello e modulo: "Maiello è disponibile. Il modulo non voglio diventi un leit motiv. In alcune circostanze giocheremo a due mediani o a tre, inizieremo in un modo o finiremo in un altro. I principi devono essere uguali. Dobbiamo proporre gioco, continuare all'aggressività, avere la nostra identità".
Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 20 settembre 2024 alle 14:40
Autore: Piervito Perta