Un ritorno all'antico. Questa è stata la gara contro l'Empoli per Luca Marrone, nato centrocampista e poi trasferitosi sempre più nelle retrovie nel corso della carriera. L'ex Carpi, che proprio nella gara d'andata era stato impiegato in mediana prima del convinto posizionamento in difesa, non ha rubato l'occhio, collocato a sorpresa da Grosso nel bel mezzo della manovra. La sua prestazione è parsa fin dalle prime battute insufficiente e scomposta tanto da attirare su di sé i sonori fischi del San Nicola al momento del cambio.
Una giornata no. Marrone è fra gli elementi più utilizzati dello scacchiere biancorosso ma da verificare sarà ora il futuro. Quale ruolo? Nel sempre variabile piano tattico di Grosso il suo profilo sembra calzare meglio con una mansione da centrale difensivo (specie in una retroguardia a tre) piuttosto che da regista. Non manca però la concorrenza anche in difesa, dove i nuovi acquisti potrebbero relegarlo a una posizione meno inamovibile di un tempo. E non è affatto escluso che il calciatore cresciuto nelle giovanili della Juventus possa finire tra le riserve nel prossimo turno, in attesa di tempi nettamente migliori.
tuttobari.com
Una giornata no. Marrone è fra gli elementi più utilizzati dello scacchiere biancorosso ma da verificare sarà ora il futuro. Quale ruolo? Nel sempre variabile piano tattico di Grosso il suo profilo sembra calzare meglio con una mansione da centrale difensivo (specie in una retroguardia a tre) piuttosto che da regista. Non manca però la concorrenza anche in difesa, dove i nuovi acquisti potrebbero relegarlo a una posizione meno inamovibile di un tempo. E non è affatto escluso che il calciatore cresciuto nelle giovanili della Juventus possa finire tra le riserve nel prossimo turno, in attesa di tempi nettamente migliori.
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