Avellino-Bari, il doppio ex Kutuzov: “Una gara che ho nel cuore. Quella doppietta alla Salernitana….”
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Parla l’attaccante bielorusso, che ha militato sia in Irpinia che poi a Bari
Avellino-Bari, una gara del cuore per un attaccante che ad Avellino non verrà mai dimenticato, anche se ha giocato un solo anno. Stiamo parlando di Vitali Kutuzov. Il bomber bielorusso ha rimasto il cuore sia ad Avellino che a Bari e domenica vedrà affrontarsi due sue care squadre. Esordì in Italia proprio ad Avellino, in prestito da Milan, ma esplose a Bari, anche se la sua migliore stagione in carriera fu proprio quella all’ombra del Partenio.
Intervistato da Barinelpallone.it, il bielorusso racconta i suoi ricordi delle due piazze e prova afare un pronostico sulal sfida di domenica al Partenio.
Queste le parole di Vitali Kutuzov: “Avellino-Bari è una gara che ho nel cuore. Le squadre che in Italia mi hanno dato tutto. Ho esordito in Italia ad Avellino, ero giovanissimo, in prestito dal Milan. Ero in una squadra di talenti come Nocerino, Contini, Masiello, Maietta e tanti altri. In panchina un maestro come Zeman. Ricordo quell’anno con tanta serenità, perchè fu il mio anno migliore della carriera, dove segnai ben 16 gol, anche se poi non riuscimmo a salvarci. Ma ricordo ancora oggi quei due gol incredibili nel derby con la Salernitana, in 1 minuto ribaltammo la partita. Che emozione”.
Poi i suoi ricordi baresi: “A Bari ho ricordi più lunghi e belli, in 3 anni abbiamo vinto il campionato di Serie B e ho esordito in Serie A grazie ai galletti. Ricordo il gol al Sassuolo che ci permise di vincere e ci diede la consapevolezza di poter vincere il campionato. Bei ricordi di un San Nicola gremito e festante ed è bello ricordare tutto ciò. Poi l’infortunio e da lì diciamo che tutto cambiò”.
Poi un pronostico sulla gara di domenica al Partenio: ”Partita tra due squadre in forma ma in lotta per obiettivi diversi, le condizioni climatiche e del terreno di gioco possono esser influenti. –Gli viene fatto presente che è erba sintetica-. Ah ricordo all’epoca che spesso il Partenio era impraticabile. Ah bene così. Vedremo una bella partita allora. Pronostico? Non saprei, forse un pareggio, accontentiamo entrambe le squadre che porto nel cuore”.
Intervistato da Barinelpallone.it, il bielorusso racconta i suoi ricordi delle due piazze e prova afare un pronostico sulal sfida di domenica al Partenio.
Queste le parole di Vitali Kutuzov: “Avellino-Bari è una gara che ho nel cuore. Le squadre che in Italia mi hanno dato tutto. Ho esordito in Italia ad Avellino, ero giovanissimo, in prestito dal Milan. Ero in una squadra di talenti come Nocerino, Contini, Masiello, Maietta e tanti altri. In panchina un maestro come Zeman. Ricordo quell’anno con tanta serenità, perchè fu il mio anno migliore della carriera, dove segnai ben 16 gol, anche se poi non riuscimmo a salvarci. Ma ricordo ancora oggi quei due gol incredibili nel derby con la Salernitana, in 1 minuto ribaltammo la partita. Che emozione”.
Poi i suoi ricordi baresi: “A Bari ho ricordi più lunghi e belli, in 3 anni abbiamo vinto il campionato di Serie B e ho esordito in Serie A grazie ai galletti. Ricordo il gol al Sassuolo che ci permise di vincere e ci diede la consapevolezza di poter vincere il campionato. Bei ricordi di un San Nicola gremito e festante ed è bello ricordare tutto ciò. Poi l’infortunio e da lì diciamo che tutto cambiò”.
Poi un pronostico sulla gara di domenica al Partenio: ”Partita tra due squadre in forma ma in lotta per obiettivi diversi, le condizioni climatiche e del terreno di gioco possono esser influenti. –Gli viene fatto presente che è erba sintetica-. Ah ricordo all’epoca che spesso il Partenio era impraticabile. Ah bene così. Vedremo una bella partita allora. Pronostico? Non saprei, forse un pareggio, accontentiamo entrambe le squadre che porto nel cuore”.
Marco Costanza
http://www.sportavellino.it/us-avellino/avellino-bari-il-doppio-ex-kutuzov-una-gara-che-ho-nel-cuore-quella-doppietta-alla-salernitana/