[size=32]Uno degli elementi chiave della debacle avvenuta ieri ad Avellino è senza dubbio Marco Perrotta, autore di una prestazione ben al di sotto della sufficienza e del suo potenziale.[/size]
[size=32]PARTITA HORROR - La premessa è una, essendo calcio d’Agosto, si è lontani dal dare giudizi definitivi in positivo e in negativo, ma il difensore biancorosso è stato, probabilmente per distacco, il peggiore in campo. Nei primi minuti della partita, a porta praticamente sguarnita e da pochi centimetri, si divora un gol probabilmente più facile da segnare che da sbagliare, spedendo in alto la sfera con un’incornata poco precisa. Nella seconda frazione di gioco, è sempre lui a procurare il rigore a sfavore dei biancorossi, atterrando in maniera frenetica Njie, abile nel sfuggire alla marcatura. Rigore, risultato ai fini dell’economia del match, decisivo per la sconfitta dei galletti. A questi due episodi, va aggiunta un’eccessiva foga e frenesia su ogni pallone, abbinata ad una poca lucidità, probabilmente frutto di una condizione fisica non ottimale.[/size]
[size=32]In attesa del miglior Marco Perrotta, questa prestazione probabilmente servirà al difensore e a tutto l’organico di Giovanni Cornacchini a ribadire che non tutto sarà in discesa come magari ci si aspetta. La Serie C è un campionato ricco d’insidie, ancor più in trasferta, dove i nervi saldi e la lucidità saranno aspetti fondamentali, specie nel reparto arretrato.[/size]
[size=32]PARTITA HORROR - La premessa è una, essendo calcio d’Agosto, si è lontani dal dare giudizi definitivi in positivo e in negativo, ma il difensore biancorosso è stato, probabilmente per distacco, il peggiore in campo. Nei primi minuti della partita, a porta praticamente sguarnita e da pochi centimetri, si divora un gol probabilmente più facile da segnare che da sbagliare, spedendo in alto la sfera con un’incornata poco precisa. Nella seconda frazione di gioco, è sempre lui a procurare il rigore a sfavore dei biancorossi, atterrando in maniera frenetica Njie, abile nel sfuggire alla marcatura. Rigore, risultato ai fini dell’economia del match, decisivo per la sconfitta dei galletti. A questi due episodi, va aggiunta un’eccessiva foga e frenesia su ogni pallone, abbinata ad una poca lucidità, probabilmente frutto di una condizione fisica non ottimale.[/size]
[size=32]In attesa del miglior Marco Perrotta, questa prestazione probabilmente servirà al difensore e a tutto l’organico di Giovanni Cornacchini a ribadire che non tutto sarà in discesa come magari ci si aspetta. La Serie C è un campionato ricco d’insidie, ancor più in trasferta, dove i nervi saldi e la lucidità saranno aspetti fondamentali, specie nel reparto arretrato.[/size]