Le strade di Vincenzo Vivarini e quelle del Bari potrebbero presto separarsi. Il rapporto tra il tecnico di Ari e la società biancorossa è ottimo, basti pensare che in piena pandemia fu Luigi De Laurentiis in persona che blindò il suo allenatore, affermando che avrebbe guidato il Bari nella prossima stagione. A qualche mese di distanza la situazione appare assai diversa, con Gaetano Auteri che sta sprintando verso la panchina biancorossa.
Ma cos'è cambiato da allora? Certamente l'esito dei playoff non ha aiutato, con il Bari che dopo aver vinto a fatica contro Ternana e Carrarese si è arreso nella finale di Reggio Emilia. Il distacco dai tifosi si è iniziato a sentire, con il web che a gran voce ha chiesto la sua testa come colpevole numero uno della disfatta del torneo promozione. Una richiesta abbastanza ingenerosa, considerando ciò che Vivarini ha fatto dal suo subentro quasi un anno fa, ma inevitabile visti gli obiettivi e le ambizioni che ha una piazza come Bari.
Vivarini nel frattempo ha posto le sue condizioni per restare a Bari. Il management biancorosso ha ascoltato - a lungo - e sta valutando, con il neo ds Romairone che a breve subentrerà nell'area tecnica e dovrà sbrogliare la matassa. Vivarini ha comunque richieste: c'era stato un interessamento dell'Entella e del Palermo, che poi hanno virato su altri profili. C'è ancora la possibilità Perugia, una piazza blasonata neoretrocessa in C. Insomma, a Vivarini le richieste non mancano, segno della grande considerazione che il mister ha tra gli addetti ai lavori.
E', dunque, una lenta agonia, in bilico tra la certezza della panchina biancorossa di qualche mese fa ed un addio ormai probabile, a malincuore.
di Claudio Mele
fonte tuttobari.com
Ma cos'è cambiato da allora? Certamente l'esito dei playoff non ha aiutato, con il Bari che dopo aver vinto a fatica contro Ternana e Carrarese si è arreso nella finale di Reggio Emilia. Il distacco dai tifosi si è iniziato a sentire, con il web che a gran voce ha chiesto la sua testa come colpevole numero uno della disfatta del torneo promozione. Una richiesta abbastanza ingenerosa, considerando ciò che Vivarini ha fatto dal suo subentro quasi un anno fa, ma inevitabile visti gli obiettivi e le ambizioni che ha una piazza come Bari.
Vivarini nel frattempo ha posto le sue condizioni per restare a Bari. Il management biancorosso ha ascoltato - a lungo - e sta valutando, con il neo ds Romairone che a breve subentrerà nell'area tecnica e dovrà sbrogliare la matassa. Vivarini ha comunque richieste: c'era stato un interessamento dell'Entella e del Palermo, che poi hanno virato su altri profili. C'è ancora la possibilità Perugia, una piazza blasonata neoretrocessa in C. Insomma, a Vivarini le richieste non mancano, segno della grande considerazione che il mister ha tra gli addetti ai lavori.
E', dunque, una lenta agonia, in bilico tra la certezza della panchina biancorossa di qualche mese fa ed un addio ormai probabile, a malincuore.
di Claudio Mele
fonte tuttobari.com