La Roma, Zeman, l'exploit di Trapani. Chi è Stefano Pettinari, il nuovo sogno di mercato del Bari
Il calciomercato inizierà ufficialmente martedì 1 settembre e si concluderà lunedì 5 ottobre. Il tempo c’è, però il Bari parte leggermente in ritardo rispetto alle altre, avendo appena ufficializzato il direttore sportivo (Romairone) e scelto (l’ufficialità arriverà a breve) l’allenatore, ovvero Gaetano Auteri. Tra i nomi più accostati al Bari c’è Stefano Pettinari, attaccante del Trapani.
La punta ha 28 anni ed è reduce dalla sua miglior stagione, con record di gol. La sua carriera parte nelle giovanili della Lodigiani (poi diventata Cisco Roma), dove viene scoperto dalla Roma che lo acquista nel 2006. Debutta in prima squadra a 17 anni, tra l’altro sul palcoscenico internazionale dell’Europa League (16 dicembre 2009 a Sofia, al posto di Cerci). Qualche mese dopo, il 20 marzo, fa il suo esordio in Serie A (Roma-Udinese, entrando al posto di Menez).
Nel luglio 2010 passa in prestito al Siena, in Serie B. Con i bianconeri, allenati da Antonio Conte, gioca solo in Coppa Italia (contro il Lecce), mentre in campionato non viene mai convocato. A gennaio torna alla Roma. Sei mesi dopo, luglio 2011, si trasferisce al Crotone (comproprietà). Nella prima stagione segna 5 gol in 23 partite. Nel secondo anno gioca di più (36 partite), ma segna solo un gol. Il terzo anno, invece, migliora nettamente: 11 gol (9 in campionato e 2 in Coppa Italia) in 36 presenze. Segna anche la sua prima doppietta (al Latina).
Nell’agosto 2014 passa in prestito proprio al Latina e all’esordio fa subito gol. Qualche mese dopo, però, dopo 2 gol in 24 presenze, passa al Pescara. Anche in Abruzzo il bottino è magro: 2 gol (entrambi contro l’Avellino) in 12 presenze. Al termine della stagione, torna ancora alla Roma. Passa al Vicenza a luglio (12 presenze e 0 gol) per poi andare al Como a gennaio (2 reti, tra l’altro inutili, vista la retrocessione dei lombardi).
Il 25 agosto 2016, dopo una serie di prestiti, si trasferisce a titolo definitivo al Pescara. Fa il suo esordio in Serie A contro la Juventus ma, dopo 6 presenze e 0 gol, passa in prestito alla Ternana (in B). In Umbria segna 2 gol, fornisce assist e gioca per la squadra. Così torna al Pescara e, sotto la gestione di Zdenek Zeman, vive la sua miglior stagione con 13 gol in 38 partite: mette a segno le prime triplette e tra l’altro segna anche al Bari (2-2 il 14 aprile). Da evidenziare però, qui, l’incostanza di rendimento: 12 gol nella prima parte di stagione e solo uno da dicembre in poi.
Nel 2018 passa a titolo definitivo al Lecce ma dopo 12 presenze e 0 gol, torna al Crotone (in prestito). In Calabria chiude la stagione con 2 gol in 11 partite. Il 27 agosto 2019 viene così ceduto in prestito al Trapani, neopromosso in Serie B. In Sicilia mette a segno il suo record di gol: ben 17 reti in 30 partite. Tutto questo però non basta per evitare la retrocessione.
di Rino Cimini
fonte tuttobari.com
Il calciomercato inizierà ufficialmente martedì 1 settembre e si concluderà lunedì 5 ottobre. Il tempo c’è, però il Bari parte leggermente in ritardo rispetto alle altre, avendo appena ufficializzato il direttore sportivo (Romairone) e scelto (l’ufficialità arriverà a breve) l’allenatore, ovvero Gaetano Auteri. Tra i nomi più accostati al Bari c’è Stefano Pettinari, attaccante del Trapani.
La punta ha 28 anni ed è reduce dalla sua miglior stagione, con record di gol. La sua carriera parte nelle giovanili della Lodigiani (poi diventata Cisco Roma), dove viene scoperto dalla Roma che lo acquista nel 2006. Debutta in prima squadra a 17 anni, tra l’altro sul palcoscenico internazionale dell’Europa League (16 dicembre 2009 a Sofia, al posto di Cerci). Qualche mese dopo, il 20 marzo, fa il suo esordio in Serie A (Roma-Udinese, entrando al posto di Menez).
Nel luglio 2010 passa in prestito al Siena, in Serie B. Con i bianconeri, allenati da Antonio Conte, gioca solo in Coppa Italia (contro il Lecce), mentre in campionato non viene mai convocato. A gennaio torna alla Roma. Sei mesi dopo, luglio 2011, si trasferisce al Crotone (comproprietà). Nella prima stagione segna 5 gol in 23 partite. Nel secondo anno gioca di più (36 partite), ma segna solo un gol. Il terzo anno, invece, migliora nettamente: 11 gol (9 in campionato e 2 in Coppa Italia) in 36 presenze. Segna anche la sua prima doppietta (al Latina).
Nell’agosto 2014 passa in prestito proprio al Latina e all’esordio fa subito gol. Qualche mese dopo, però, dopo 2 gol in 24 presenze, passa al Pescara. Anche in Abruzzo il bottino è magro: 2 gol (entrambi contro l’Avellino) in 12 presenze. Al termine della stagione, torna ancora alla Roma. Passa al Vicenza a luglio (12 presenze e 0 gol) per poi andare al Como a gennaio (2 reti, tra l’altro inutili, vista la retrocessione dei lombardi).
Il 25 agosto 2016, dopo una serie di prestiti, si trasferisce a titolo definitivo al Pescara. Fa il suo esordio in Serie A contro la Juventus ma, dopo 6 presenze e 0 gol, passa in prestito alla Ternana (in B). In Umbria segna 2 gol, fornisce assist e gioca per la squadra. Così torna al Pescara e, sotto la gestione di Zdenek Zeman, vive la sua miglior stagione con 13 gol in 38 partite: mette a segno le prime triplette e tra l’altro segna anche al Bari (2-2 il 14 aprile). Da evidenziare però, qui, l’incostanza di rendimento: 12 gol nella prima parte di stagione e solo uno da dicembre in poi.
Nel 2018 passa a titolo definitivo al Lecce ma dopo 12 presenze e 0 gol, torna al Crotone (in prestito). In Calabria chiude la stagione con 2 gol in 11 partite. Il 27 agosto 2019 viene così ceduto in prestito al Trapani, neopromosso in Serie B. In Sicilia mette a segno il suo record di gol: ben 17 reti in 30 partite. Tutto questo però non basta per evitare la retrocessione.
di Rino Cimini
fonte tuttobari.com