Io non credo che le responsabilità siano tutte di Auteri. Lui, certo, ne ha, ma ne quante ne hanno altri, in primis Romairone che ha sbagliato completamente la campagna acquisti-prestiti da luglio finendo a gennaio con cessioni alquanto discutibili, in secundis ce l'hanno i giocatori che continuano a non impegnarsi e a sbagliare gol come pochi, in terztiis il Presidente che, evidentemente, ha perso il controllo della situazione e che, davanti a noi della stampa in occasione degli auguri di Natale (a voi tifosi non visibile) ad una mia domanda precisa circa l'eventuale rafforzamento (chiesi, espressamente, se "sotto l'albero di Natale fossero previsti rinforzi"), aveva detto a chiaro tondo che a gennaio sarebbe intervenuto sul mercato con tanti soldi. Risultato: tre giocatori "scommesse" e non certezze presi in prestito. Ora, io capisco he il momento economico è quello che è, le entrate sono poche ed nessuna squadra, anche di A, ha speso un centesimo, ma allora perchè dire che si sarebbe speso a gennaio? Dimenticavo che c'è una quarta responsabile: la sfiga che ci sta mettendo del proprio.
Io non credo al fatto che i De Laurentiis non vogliano andare in B perchè, come si dice, "non gli conviene". No. Nessun folle decide di prendersi il Bari, sia pur a zero euro, investire soldi, spendere oltre circa 15 milioni di euro dalla serie D senza rientrare nelle spese nemmeno di 1 centesimo. No. Anche perchè non c'è nessun calciatore del Napoli mandato a Bari, come suol dirsi, a "farsi le ossa". Ci sono i soli Candellone e D'Ursi che le ossa se l'è già fatte a Catanzaro due anni fa. Una società che decide di trasformare in una succursale il Bari cede in prestito dieci giocatori, non uno e mezzo. Quelli giunti lo scorso anno (Costa, Folorunsho, Ferrari ed altri, son tutti stati rispediti al mittente).
Io credo che la responsabilità vada equidivisa in tutti i componenti che non sono riusciti a compattarsi andando ognuno pe la propria strada. Certo, è il momento delle critiche feroci, ci stanno e le condivido, ma evitiamo di andare sul pesante e cercate di capire i contenuti del mio post e da quelli partire nelle discussioni.
E poi, a tempo perso, leggetevi il mio articolo e non limitatevi al solo titolo. Forse preferivate Matarrese, Paparesta o Giancaspro che ci hanno ridotto a due fallimenti e mezzo? Preferivate proseguire con loro piuttosto che dar fiducia ad imprenditori solidi che avete sempre auspicato? No, ditemelo.
E poi, ragazzi, siamo pur sempre ancora secondo in classifica, occorre cercare di salvare il salvabile finché c'è tempo. l'ho scritto nel mio articolo.
E soprattutto non provocate, non insultate e non offendete e non insistete con insopportabili giaculatorie e fuori i complottisti, gli avvoltoi di professione, quelli che provano godimento per tali disgrazie.
Grazie
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37Tu, Tommaso Montevago, Pasquale Latorre e altri 34
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Io non credo al fatto che i De Laurentiis non vogliano andare in B perchè, come si dice, "non gli conviene". No. Nessun folle decide di prendersi il Bari, sia pur a zero euro, investire soldi, spendere oltre circa 15 milioni di euro dalla serie D senza rientrare nelle spese nemmeno di 1 centesimo. No. Anche perchè non c'è nessun calciatore del Napoli mandato a Bari, come suol dirsi, a "farsi le ossa". Ci sono i soli Candellone e D'Ursi che le ossa se l'è già fatte a Catanzaro due anni fa. Una società che decide di trasformare in una succursale il Bari cede in prestito dieci giocatori, non uno e mezzo. Quelli giunti lo scorso anno (Costa, Folorunsho, Ferrari ed altri, son tutti stati rispediti al mittente).
Io credo che la responsabilità vada equidivisa in tutti i componenti che non sono riusciti a compattarsi andando ognuno pe la propria strada. Certo, è il momento delle critiche feroci, ci stanno e le condivido, ma evitiamo di andare sul pesante e cercate di capire i contenuti del mio post e da quelli partire nelle discussioni.
E poi, a tempo perso, leggetevi il mio articolo e non limitatevi al solo titolo. Forse preferivate Matarrese, Paparesta o Giancaspro che ci hanno ridotto a due fallimenti e mezzo? Preferivate proseguire con loro piuttosto che dar fiducia ad imprenditori solidi che avete sempre auspicato? No, ditemelo.
E poi, ragazzi, siamo pur sempre ancora secondo in classifica, occorre cercare di salvare il salvabile finché c'è tempo. l'ho scritto nel mio articolo.
E soprattutto non provocate, non insultate e non offendete e non insistete con insopportabili giaculatorie e fuori i complottisti, gli avvoltoi di professione, quelli che provano godimento per tali disgrazie.
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