Sfoltire prima di acquistare. Il direttore sportivo del Bari Ciro Polito si troverà di fronte, nel prossimo mercato di gennaio, al dilemma che ne ha condizionato anche l’operato durante la scorsa estate. I galletti, infatti, hanno un organico numericamente sovrabbondante rispetto a quanto previsto dal regolamento, che consente una rosa di massimo 24 calciatori, ai quali aggiungere eventualmente un classe 2002 ed i Primavera. E, sulla base di questo, dovranno procedere prioritariamente alle cessioni di quegli elementi non ritenuti fondamentali nel progetto biancorosso.
Innanzitutto, si tratterà di scegliere cosa fare con i tre fuori lista: Andreoni, Semenzato e Bolzoni. Gli ultimi due partiranno di certo, discorso diverso per il terzino che, se darà garanzie sul piano fisico, potrebbe anche rientrare in organico.
Risolta questa prima grana, Polito, stando alle sue più recenti dichiarazioni, non intende mettere fuori squadra capitan Di Cesare, nonostante l’infortunio che lo terrà a riposo ancora a lungo, almeno fino a febbraio-marzo. Ma, di certo, un tassello in quel ruolo verrà reperito, in sede di contrattazioni.
In odor di cessione ci saranno certamente tutti quei profili finora poco utilizzati da Mignani. In prima fila, in un’ipotetica lista di probabili partenti, ci sono De Risio e Lollo, entrambi molto indietro nelle gerarchie tracciate dal mister ligure. Non è escluso, poi, che almeno uno dei due portieri di riserva, Polverino e Plitko, venga mandato a farsi le ossa altrove, vista la assoluta predominanza nel ruolo di Frattali.
Nel pacchetto dei terzini, sembra un po’ in difficoltà, nell’ultimo periodo, Francesco Belli, sceso in campo in sole 4 occasioni nelle ultime 12 partite, un paio delle quali da titolare. Non certo un minutaggio ragguardevole, per lui. Nel pacchetto arretrato, anche Gigliotti pare essere diventato un’alternativa alla coppia Terranova-Celiento, ma dovrebbe restare per giocarsi le sue chance.
In mezzo al campo, il punto interrogativo principale riguarda le condizioni di Di Gennaro, frenato fin qui da problematiche fisiche che gli hanno consentito di racimolare solo 5 presenze. Anche lui, in estate, sposò la causa dei galletti con ben altre aspettative, ma l’obiettivo di vincere il campionato lo intriga e potrebbe convincerlo a rimanere comunque.
In avanti, invece, l’esplosione di Paponi ha ridotto un po’ gli spazi per Cheddira e Simeri, ma entrambi sanno di poter rendersi utili alla loro compagine, e non dovrebbero andar via. Da valutare, invece, le intenzioni di Citro, che conta sin qui solo 3 spezzoni di gara. Una sua partenza non si può escludere.
di Giovanni Gaudenzi
fonte tuttobari.com
Innanzitutto, si tratterà di scegliere cosa fare con i tre fuori lista: Andreoni, Semenzato e Bolzoni. Gli ultimi due partiranno di certo, discorso diverso per il terzino che, se darà garanzie sul piano fisico, potrebbe anche rientrare in organico.
Risolta questa prima grana, Polito, stando alle sue più recenti dichiarazioni, non intende mettere fuori squadra capitan Di Cesare, nonostante l’infortunio che lo terrà a riposo ancora a lungo, almeno fino a febbraio-marzo. Ma, di certo, un tassello in quel ruolo verrà reperito, in sede di contrattazioni.
In odor di cessione ci saranno certamente tutti quei profili finora poco utilizzati da Mignani. In prima fila, in un’ipotetica lista di probabili partenti, ci sono De Risio e Lollo, entrambi molto indietro nelle gerarchie tracciate dal mister ligure. Non è escluso, poi, che almeno uno dei due portieri di riserva, Polverino e Plitko, venga mandato a farsi le ossa altrove, vista la assoluta predominanza nel ruolo di Frattali.
Nel pacchetto dei terzini, sembra un po’ in difficoltà, nell’ultimo periodo, Francesco Belli, sceso in campo in sole 4 occasioni nelle ultime 12 partite, un paio delle quali da titolare. Non certo un minutaggio ragguardevole, per lui. Nel pacchetto arretrato, anche Gigliotti pare essere diventato un’alternativa alla coppia Terranova-Celiento, ma dovrebbe restare per giocarsi le sue chance.
In mezzo al campo, il punto interrogativo principale riguarda le condizioni di Di Gennaro, frenato fin qui da problematiche fisiche che gli hanno consentito di racimolare solo 5 presenze. Anche lui, in estate, sposò la causa dei galletti con ben altre aspettative, ma l’obiettivo di vincere il campionato lo intriga e potrebbe convincerlo a rimanere comunque.
In avanti, invece, l’esplosione di Paponi ha ridotto un po’ gli spazi per Cheddira e Simeri, ma entrambi sanno di poter rendersi utili alla loro compagine, e non dovrebbero andar via. Da valutare, invece, le intenzioni di Citro, che conta sin qui solo 3 spezzoni di gara. Una sua partenza non si può escludere.
di Giovanni Gaudenzi
fonte tuttobari.com