L’apertura della sessione invernale del calciomercato ha aperto ad un serie di valutazioni su tutta la rosa biancorossa. Non solo quelle relative ai calciatori in cerca di sistemazione ma anche di coloro che ne faranno parte almeno fino al termine della stagione. Tre di questi, infatti, sono arrivati in Puglia con la formula del prestito: Cheddira, Mallamo e Terranova.
Per quanto concerne l’attaccante, la situazione è abbastanza chiara. Il Bari detiene un diritto ad una cifra prestabilita, che dovrà essere esercitato entro la scadenza della prossima estate. Ad oggi non c’è una vera trattativa a riguardo poiché l’accordo previene l’inserimento di altri club. Società e mister sono molto soddisfatti del rendimento dell’attaccante e, salvo sorprese, la prosecuzione del matrimonio dovrebbe essere solo una formalità, anche perché a prescindere dal futuro in maglia biancorossa, l'italo-marocchino negli ultimi mesi ha decisamente innalzato il suo valore di mercato.
Più incerta, invece, la questione riguardante il centrocampista, arrivato dall’Atalanta in prestito secco, che non garantisce alcuna certezza ai biancorossi. In questa prima parte di campionato il suo rendimento è stato buono ma per arrivare ad una conferma servirà qualcosa in più in termini di prestazioni e continuità. Tutto verrà, dunque, definito a fine stagione, con il ds Polito pronto a giocarsi le carte giuste al fine di trovare un’intesa con i dirigenti orobici (sia per un acquisto a titolo definitivo, che un nuovo trasferimento a titolo temporaneo).
Pochi dubbi su Terranova. Lo scorso agosto il centrale è stato prelevato con la formula del prestito ma obbligo di riscatto in caso di promozione. Quindi in caso di successo in campionato, il classe ’87 proseguirà automaticamente la sua avventura in biancorosso, dove ha già convinto tutti in questi mesi e colonna portante sia in campo che nello spogliatoio di mister Mignani.
di Gianmaria De Candia
fonte tuttobari.com
Per quanto concerne l’attaccante, la situazione è abbastanza chiara. Il Bari detiene un diritto ad una cifra prestabilita, che dovrà essere esercitato entro la scadenza della prossima estate. Ad oggi non c’è una vera trattativa a riguardo poiché l’accordo previene l’inserimento di altri club. Società e mister sono molto soddisfatti del rendimento dell’attaccante e, salvo sorprese, la prosecuzione del matrimonio dovrebbe essere solo una formalità, anche perché a prescindere dal futuro in maglia biancorossa, l'italo-marocchino negli ultimi mesi ha decisamente innalzato il suo valore di mercato.
Più incerta, invece, la questione riguardante il centrocampista, arrivato dall’Atalanta in prestito secco, che non garantisce alcuna certezza ai biancorossi. In questa prima parte di campionato il suo rendimento è stato buono ma per arrivare ad una conferma servirà qualcosa in più in termini di prestazioni e continuità. Tutto verrà, dunque, definito a fine stagione, con il ds Polito pronto a giocarsi le carte giuste al fine di trovare un’intesa con i dirigenti orobici (sia per un acquisto a titolo definitivo, che un nuovo trasferimento a titolo temporaneo).
Pochi dubbi su Terranova. Lo scorso agosto il centrale è stato prelevato con la formula del prestito ma obbligo di riscatto in caso di promozione. Quindi in caso di successo in campionato, il classe ’87 proseguirà automaticamente la sua avventura in biancorosso, dove ha già convinto tutti in questi mesi e colonna portante sia in campo che nello spogliatoio di mister Mignani.
di Gianmaria De Candia
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