La trattativa tra Bari e Pordenone per il trasferimento di Cristian Andreoni non decolla. Stando quanto rilevato in esclusiva dalla nostra redazione, non ci sono stati passi in avanti rispetto ai discorsi effettuati la scorsa settimana. Il nodo è relativo alla formula, con i friulani pronti ad acquistare (ad oggi) il terzino solo tramite uno scambio. La società biancorossa non è però d'accordo e non ha mai veramente aperto a questa possibilità per due motivi. Il primo è una questione di posti in lista, visto che la cessione di Andreoni (fuori lista) non libererebbe uno slot, mentre il secondo è relativo ad una chiara volontà della società biancorossa, che preferirebbe scegliere determinati profili sul mercato e non accontentarsi di ciò che le viene appunto proposto pur di 'liberarsi' di un esubero.
Tra i nomi circolati in questi discorsi, spiccano anche due vecchie conoscenze del panorama calcistico barese, in uscita dal club friulano: Michele Camporese e Jacopo Petriccione. Entrambi i profili sono ritenuti oggettivamente validi e di spessore, ma l'attuale dirigenza biancorossa ha preferito non approfondire determinati discorsi anche per una mancanza di volontà di scendere di categoria da parte dei citati. Il centrocampista è diretto al Benevento mentre il compagno, pur apprezzato, non è stato considerato per una questione di ruolo: il Bari ha già 4 centrali e non avrebbe bisogno di un quinto (totale fiducia nel rientro di Di Cesare).
Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 15 gennaio 2022 alle 07:00
Autore: Gianmaria De Candia
Tra i nomi circolati in questi discorsi, spiccano anche due vecchie conoscenze del panorama calcistico barese, in uscita dal club friulano: Michele Camporese e Jacopo Petriccione. Entrambi i profili sono ritenuti oggettivamente validi e di spessore, ma l'attuale dirigenza biancorossa ha preferito non approfondire determinati discorsi anche per una mancanza di volontà di scendere di categoria da parte dei citati. Il centrocampista è diretto al Benevento mentre il compagno, pur apprezzato, non è stato considerato per una questione di ruolo: il Bari ha già 4 centrali e non avrebbe bisogno di un quinto (totale fiducia nel rientro di Di Cesare).
Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 15 gennaio 2022 alle 07:00
Autore: Gianmaria De Candia
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