Destini incrociati quelli di Padelli e Gillet. A Bari, il primo era la riserva del secondo, nella prossima stagione, invece, proprio Padelli difenderà i pali del Torino, sostituendo Gillet che con tutta probabilità subirà una lunga squalifica a causa della vicenda calcioscommesse. E ad allenare il Toro, Padelli, ritroverà proprio mister Ventura, il tecnico dei tempi in biancorosso: “L’ho avuto a Pisa e poi a Bari. Sono stati anni importanti perché col Pisa eravamo neopromossi e siamo andati ai playoff della B e col Bari da neopromossi siamo arrivati decimi in A. Posso dire –prosegue l’estremo difensore in un’intervista concessa a udineseblog.it - che il gioco che esprime Ventura con le sue squadre è importante, difficile da trovare in altre squadre. Parte dal portiere che deve impostare l’azione, ogni giocatore ha due-tre-quattro soluzioni tra cui scegliere perché i movimenti e gli schemi sono provati e riprovati. E’ un gioco efficace e bello da vedere. E’ una sfida importante - conclude il portiere quest’anno all’Udinese - Torino è una piazza e una società storica. Il pubblico so che è fantastico. La tifoseria è calda, per cui è una grande opportunità per me”.
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