Il resoconto della seconda giornata nel gruppo A
09.06.2013 di Francesco Ranieri
A Petah Tiqwa arriva la prima clamorosa eliminazione del torneo: a farne le spese la deludente Inghilterra sconfitta dalla Norvegia. In avvio, botta e risposta fra le due nazionali: ad Elabdellaoui (tiro alto in area di rigore) risponde Rose (colpo di testa alto su punizione calciata da Henderson). Il match si sblocca al 15mo grazie alla splendida girata con tiro all’angolino della punta Berge. Subito dopo è ancora la Norvegia ad andare vicina al raddoppio (tiro fuori di Pedersen) che arriva al 34mo grazie ad un tiro forte e preciso di Berget ottimamente servito da Nielsen. Ad inizio ripresa, l’Inghilterra va vicina, per due volte, all’1-2: tiro deviato di Ince e, sul successivo corner, bella parata di Haskjold su colpo di testa del centrocampista Henderson. Il tris arriva al 52mo grazie alla rete di Eikrem ben servito da un ottimo assist di Pedersen. L’Inghilterra ormai è allo sbando. A nulla serve, al 57mo, la rete su calcio di rigore di Dawson (trattenuta in area di Berge sullo stesso difensore) in quanto, l’undici inglese, non riesce più a produrre nulla di pericoloso, eccezion fatta per un colpo di testa di Henderson. Gli uomini di Stuart Pearce vengono eliminati prematuramente, mentre quelli di Skullerud “vedono” la qualificazione alle semifinali.
Nell’altro match, strepitosa prestazione della nostra nazionale contro Israele. Unica macchia negativa è l’infortunio serio ad Insigne. Partenza a razzo degli israeliani che creano alcune potenziali occasioni ma, in brevissimo tempo, ci si accorge della nettissima differenza sul piano tattico e tecnico fra le due squadre. Arrivano, in sequenza, due occasioni per Florenzi (tiro dalla distanza) e Insigne. Al 17mo arriva il gol che apre le danze: lo segna Saponara dopo una fantastica azione corale (sponda di Immobile). Immediata reazione degli israeliani con Turgeman che però manca l’impatto con il pallone a pochi centimetri dalla porta. Fra il 30mo e il 40mo ancora protagonista il fantasista del Milan: prima va vicinissimo al gol (splendida parata di Kleyman), poi subisce un fallaccio da Golasa che, meritatamente, viene espulso. D’ora in poi non c’è più partita. L’israele non riesce più a superare la propria metà campo, gli azzurrini comandano a loro piacimento il gioco e riescono a trovare, per tre volte, la via del gol: al 41mo splendido tiro dal limite di Gabbiadini che si ripete, al 53mo, su calcio di punizione; il poker arriva al 72mo grazie ad un’azione personale di Florenzi. Italia alle semifinali, Israele quasi eliminata.
RISULTATI
Petah Tiqwa (ore 18:00): Inghilterra - Norvegia 1-3 (15' Berge, 34' Berget, 52 Eikrem, 57' Dawson rig.)
Tel Aviv (ore 20:30): Italia - Israele 4-0 (18' Saponara, 42', 53' Gabbiadini, 71' Florenzi)
CLASSIFICA
Italia (+5) 6 punti, Norvegia (+2) 4 punti, Israele (-4) 1 punto, Inghilterra (-3) 0 punti
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09.06.2013 di Francesco Ranieri
A Petah Tiqwa arriva la prima clamorosa eliminazione del torneo: a farne le spese la deludente Inghilterra sconfitta dalla Norvegia. In avvio, botta e risposta fra le due nazionali: ad Elabdellaoui (tiro alto in area di rigore) risponde Rose (colpo di testa alto su punizione calciata da Henderson). Il match si sblocca al 15mo grazie alla splendida girata con tiro all’angolino della punta Berge. Subito dopo è ancora la Norvegia ad andare vicina al raddoppio (tiro fuori di Pedersen) che arriva al 34mo grazie ad un tiro forte e preciso di Berget ottimamente servito da Nielsen. Ad inizio ripresa, l’Inghilterra va vicina, per due volte, all’1-2: tiro deviato di Ince e, sul successivo corner, bella parata di Haskjold su colpo di testa del centrocampista Henderson. Il tris arriva al 52mo grazie alla rete di Eikrem ben servito da un ottimo assist di Pedersen. L’Inghilterra ormai è allo sbando. A nulla serve, al 57mo, la rete su calcio di rigore di Dawson (trattenuta in area di Berge sullo stesso difensore) in quanto, l’undici inglese, non riesce più a produrre nulla di pericoloso, eccezion fatta per un colpo di testa di Henderson. Gli uomini di Stuart Pearce vengono eliminati prematuramente, mentre quelli di Skullerud “vedono” la qualificazione alle semifinali.
Nell’altro match, strepitosa prestazione della nostra nazionale contro Israele. Unica macchia negativa è l’infortunio serio ad Insigne. Partenza a razzo degli israeliani che creano alcune potenziali occasioni ma, in brevissimo tempo, ci si accorge della nettissima differenza sul piano tattico e tecnico fra le due squadre. Arrivano, in sequenza, due occasioni per Florenzi (tiro dalla distanza) e Insigne. Al 17mo arriva il gol che apre le danze: lo segna Saponara dopo una fantastica azione corale (sponda di Immobile). Immediata reazione degli israeliani con Turgeman che però manca l’impatto con il pallone a pochi centimetri dalla porta. Fra il 30mo e il 40mo ancora protagonista il fantasista del Milan: prima va vicinissimo al gol (splendida parata di Kleyman), poi subisce un fallaccio da Golasa che, meritatamente, viene espulso. D’ora in poi non c’è più partita. L’israele non riesce più a superare la propria metà campo, gli azzurrini comandano a loro piacimento il gioco e riescono a trovare, per tre volte, la via del gol: al 41mo splendido tiro dal limite di Gabbiadini che si ripete, al 53mo, su calcio di punizione; il poker arriva al 72mo grazie ad un’azione personale di Florenzi. Italia alle semifinali, Israele quasi eliminata.
RISULTATI
Petah Tiqwa (ore 18:00): Inghilterra - Norvegia 1-3 (15' Berge, 34' Berget, 52 Eikrem, 57' Dawson rig.)
Tel Aviv (ore 20:30): Italia - Israele 4-0 (18' Saponara, 42', 53' Gabbiadini, 71' Florenzi)
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Italia (+5) 6 punti, Norvegia (+2) 4 punti, Israele (-4) 1 punto, Inghilterra (-3) 0 punti
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