Un cinico Bari Primavera espugna in rimonta il Sant’Agata di Reggio Calabria, superando di slancio la Reggina, sua diretta concorrente. Ecco quindi la tanto agognata iniezione di fiducia e autostima per la truppa di mister Passiatore in vista del prosieguo della stagione.
L’inizio dei biancorossi, tuttavia, è davvero traumatico con la Reggina già avanti all’8’ grazie alla rete di Russo e un Bari non pervenuto nei primi 20 minuti di gioco. Poi ecco la reazione, di carattere e forza, tecnica e mentale. Mastrangelo sfrutta un clamoroso pasticcio della difesa amaranto e riequilibra il risultato. Da questo momento in poi, si assiste ad un'altra partita. Il Bari si trasforma, impone il proprio gioco con autorità e solo un grande Palumbo fa sì che si vada all’intervallo ancora sull’1-1. Ad inizio ripresa ecco il guizzo vincente di un Leonetti in gran spolvero: i galletti sono avanti. Il match si fa contratto, è una guerra di schemi, nervi e muscoli, le occasioni da gol latitano da ambo le parti mentre fioccano i cartellini gialli. Il risultato non cambia e il Bari porta meritatamente a casa i 3 punti, prendendosi anche una parziale rivincita dopo l’eliminazione shock in Coppa Italia ad opera proprio degli amaranto di mister Zanin.
Si è vista una compagine calcolatrice in grado di amministrare con sapienza e colpire con freddezza. Proprio come le grandi squadre sanno fare.
Il tabellino:
REGGINA-BARI 1-2 (8'Russo (R); 19' Mastrangelo, 52' Leonetti)
BARI (4-4-2): Vicino, Lenoci, Mercadante, Vosnakidis, Chiochia; De Crescenzo, Partipilo, Santeramo (Tamborrino), Gjonaj; Leonetti, Mastrangelo(Del Bene). Non entrati: De Mitri, D’Andria, La Teano, Amoruso, Curci. All. Passiatore
http://www.tuttobari.com/giovanili/primavera-il-bari-vince-in-rimonta-a-reggio-calabria-36402
L’inizio dei biancorossi, tuttavia, è davvero traumatico con la Reggina già avanti all’8’ grazie alla rete di Russo e un Bari non pervenuto nei primi 20 minuti di gioco. Poi ecco la reazione, di carattere e forza, tecnica e mentale. Mastrangelo sfrutta un clamoroso pasticcio della difesa amaranto e riequilibra il risultato. Da questo momento in poi, si assiste ad un'altra partita. Il Bari si trasforma, impone il proprio gioco con autorità e solo un grande Palumbo fa sì che si vada all’intervallo ancora sull’1-1. Ad inizio ripresa ecco il guizzo vincente di un Leonetti in gran spolvero: i galletti sono avanti. Il match si fa contratto, è una guerra di schemi, nervi e muscoli, le occasioni da gol latitano da ambo le parti mentre fioccano i cartellini gialli. Il risultato non cambia e il Bari porta meritatamente a casa i 3 punti, prendendosi anche una parziale rivincita dopo l’eliminazione shock in Coppa Italia ad opera proprio degli amaranto di mister Zanin.
Si è vista una compagine calcolatrice in grado di amministrare con sapienza e colpire con freddezza. Proprio come le grandi squadre sanno fare.
Il tabellino:
REGGINA-BARI 1-2 (8'Russo (R); 19' Mastrangelo, 52' Leonetti)
BARI (4-4-2): Vicino, Lenoci, Mercadante, Vosnakidis, Chiochia; De Crescenzo, Partipilo, Santeramo (Tamborrino), Gjonaj; Leonetti, Mastrangelo(Del Bene). Non entrati: De Mitri, D’Andria, La Teano, Amoruso, Curci. All. Passiatore
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