Il Bari Primavera si arrende sotto i colpi di un Livorno corsaro e fortunato, dopo una partita vibrante e davvero emozionante, che però alla fine, con grande rammarico, non sorride ai biancorossi allenati da mister Passiatore, sconfitti per 2-1
LA CRONACA - Il primo tempo, seppur terminato a reti bianche, ha ampiamente ricompensato gli infreddoliti spettatori accorsi al San Pio in questa rigida mattinata dicembrina, con un tourbillon di occasioni da ambo le parti. Baresi vicinissimi al vantaggio con un palo di Partipilo e una conclusione a lato da ottima posizione di Leonetti; Amaranto stoppati, in ben tre occasioni, solo da un super-Vicino.
Nella ripresa, la partita si sblocca. Passa il Bari con Chiochia, lesto nel ribattere a rete una punizione laterale, guadagnata e battuta da Partipilo. Gli attacchi dei toscani sono sterili, e i galletti hanno più volte sui piedi la palla per chiudere definitivamente il match, ma il Livorno trova il pari grazie a Bruzzi sugli sviluppi di un corner. La partita riserva ancora emozioni, con Vicino che si merita senza appello la palma del migliore in campo e gli avanti biancorossi che sciupano ancora in maniera piuttosto clamorosa. Quando tutto lascia presagire ad un pareggio che tutto sommato accontenterebbe entrambe, ecco che gli Amaranto puniscono una difesa biancorossa colpevolmente impreparata e portano a casa i tre punti con la rasoiata di Biasci.
Al triplice fischio finale, regnano nervosismo e musi lunghi, decisamente giustificati se si considera che i biancorossi si sono dimostrati per lunghi tratti superiori a quella che viene considerata a tutti gli effetti la vera rivelazione di questo girone C del campionato Primavera.
BARI (4-3-3) Vicino, Lenoci, Mercadante, Vosnakidis, Chiochia; Santeramo, Tamborrino (Mastrangelo), De Crescenzo; Partipilo, Leonetti, Gjonaj(Roccottelli). A disp: De Mitri, D’Andria, Lateano, Lopriore, Adone, Amoruso, Del Bene, Curci, Ventrella. All. Sig. Passiatore
http://www.tuttobari.com/in-primo-piano/primavera-bari-che-beffa-con-il-livorno-finisce-2-1-36912
LA CRONACA - Il primo tempo, seppur terminato a reti bianche, ha ampiamente ricompensato gli infreddoliti spettatori accorsi al San Pio in questa rigida mattinata dicembrina, con un tourbillon di occasioni da ambo le parti. Baresi vicinissimi al vantaggio con un palo di Partipilo e una conclusione a lato da ottima posizione di Leonetti; Amaranto stoppati, in ben tre occasioni, solo da un super-Vicino.
Nella ripresa, la partita si sblocca. Passa il Bari con Chiochia, lesto nel ribattere a rete una punizione laterale, guadagnata e battuta da Partipilo. Gli attacchi dei toscani sono sterili, e i galletti hanno più volte sui piedi la palla per chiudere definitivamente il match, ma il Livorno trova il pari grazie a Bruzzi sugli sviluppi di un corner. La partita riserva ancora emozioni, con Vicino che si merita senza appello la palma del migliore in campo e gli avanti biancorossi che sciupano ancora in maniera piuttosto clamorosa. Quando tutto lascia presagire ad un pareggio che tutto sommato accontenterebbe entrambe, ecco che gli Amaranto puniscono una difesa biancorossa colpevolmente impreparata e portano a casa i tre punti con la rasoiata di Biasci.
Al triplice fischio finale, regnano nervosismo e musi lunghi, decisamente giustificati se si considera che i biancorossi si sono dimostrati per lunghi tratti superiori a quella che viene considerata a tutti gli effetti la vera rivelazione di questo girone C del campionato Primavera.
BARI (4-3-3) Vicino, Lenoci, Mercadante, Vosnakidis, Chiochia; Santeramo, Tamborrino (Mastrangelo), De Crescenzo; Partipilo, Leonetti, Gjonaj(Roccottelli). A disp: De Mitri, D’Andria, Lateano, Lopriore, Adone, Amoruso, Del Bene, Curci, Ventrella. All. Sig. Passiatore
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