Arrivato nel gennaio scorso Ionut Rada sembrava destinato a un ruolo di comprimario nella retroguardia del Bari a causa di alcune prestazioni deludenti lontane anni luce da quelle mostrate ai tempi del Cluj. Il centrale ha però lavorato a testa bassa per capire meglio il calcio italiano, specialmente quello della Serie B, e pian piano ha scalato le posizioni. Prima l'ingresso a gara in corso contro lo Spezia in una gara rocambolesca, poi le occasioni dal primo minuto contro Avellino e Latina in cui ha mostrato sicurezza e concentrazione sbagliando quasi nulla e trovandosi a meraviglia con il collega di reparto Di Cesare. Una metamorfosi, quella del rumeno, che po' aiutare il Bari a puntare in alto.
Tmw